Vi dirò, ragazzi, da questa dottoressa si è operato un nostro amico, Van Herning, dopo un anno di peripezie a causa di un intervento errato di ernioplastica fatto - tra l'altro - da un notissimo e prestigiosissimo chirurgo napoletano che per correttezza non posso nominare.
Il nostro amico ha sopportato dozzine di fiale di Muscoril, Benexol ed altri palliativi, poi dopo una visita dal nostro Doc, il quale disse che vi era un'ultima terapia farmacologica dopo di che occorreva rioperare, decise di andare dalla dottoressa.
L'intervento non era semplice, poiché occorreva estirpare la rete che nel frattempo si era integrata, e va detto che parecchi chirurghi si erano rifiutati di farla, tranne doc ovviamente!
Van Herning è rimasto in Germania alcuni giorni dopo l'operazione e non credo che dopo 3 giorni si sia rimesso a fare pesi, però il problema gli fu in ogni caso risolto, e la tecnica adoperata dalla dottoressa è una Shouldice modificata (di derivazione nordamericana...).
Quindi non direi che è tutto campato in aria quello che viene detto, come è vero che in quella clinica sono stati operati anche Mike Owen e Alan Shearer, tra gli altri....
Si ma non credo sia miracolosa, credo che in questi centri probabilmente metteranno maggiore attenzione perchè hanno sotto le mani un'ernia miliardaria che se ti denuncia per errato intervento o complicazioni ti mette sul lastrico perchè è ovvio l'ernia mia o vostra non rende come quella di Owen le assicurazioni pagano e il giro di denaro attorno a certi personaggi non è lo stesso che attorno a noi
CIAO ANTONIO! tI SPIEGO UN PO' la mia situazione...sono reduce da un intervento a mio avviso non proprio eseguito a regola d'arte che è stato effettuato dal primo medico consultato, senza documentarmi su nulla.
MA QUESTO NON CI INTERESSA.
Il fatto è che non volendo ricadere negli stessi errori, e dovendo affrontare una seconda operazione, mi piacerebbe affidarmi a qualcuno di veramente esperto e di andare in Germania sinceramente non ho paura.
Inoltre soffro di uno strano tipo di fobia sin da piccolo. Il terrore esagerato dei corpi estranei all'interno del corpo. Es: da piccolo se mi pungevo con una spina di riccio piangevo anche per ore finchè la spina non usciva, mentre a tagli, sbucciature, botte, nemmeno una piega.
Da quì il mio grande terrore, che perdura tutt'ora nei confronti di corpi esterni nell'organismo. Credo che l'impianto di una protesi, per quanto poco apprezzabile mi causerebbe attacchi di panico e starei malissimo.
Quindi mi piacerebbe se possibile operare la mia ernia con qualche tecnica che non lasciasse nulla dentro il mio corpo. In questo periodo ho cercato di farmi andare a genio la "rete" ma proprio non ci sono riuscito.
Shouldice o Muschaweck potrebbero fare al caso mio? oppure protesi biologiche riassorbibili?
Caro tonio il tuo è un caso veramente speciale. Non credo ci sia mai capitato una fobia, e di fobie ne abbiamo viste parecchie, riguardo a corpi estranei nell'organismo. Al di la che lascio la risposta a chi ne sa + di me non mi sembra ci siano alternative alla rete, che tra parentesi crea meno problemi delle vecchie tecniche taglia e cuce, e non mi risulta che ci siano retine riassorbibili. Una rete riassorbibile credo sarebbe un controsenso in quanto finirebbe il suo effetto di contenimento. Aspettiamo il doc o chi ne sa + di me.
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TANTE GRAZIE CHICCO. iN QUESTI giorni, dato che ogni volta che mi alleno sento dolore, mi vedo virtualmente avvicinare al dover prendere una decisione al riguardo. Non sono un debole di stomaco intendiamoci, non ho paura del sangue, dei punti ecc ecc ma solo di questa cosa. Pensate che una volta mi è capitato di avere un rapporto con una ragazza che aveva dei "dermal" cioè peercing sottocutanei
e sono stato parecchio male, e pure vedere una foto mi fa venire subito la nausea.
Per quanto grande estimatore di un bel seno, se so' che è fatto di silicone mi fa senso.
Non so che altri esempi farvi ma mi sembra di essere stato chiaro. Non ho mai avuto l'occasione di parlare di questa fobia con nessuno, in quanto l'ho sempre sottovalutata pensando che facesse parte del mio carattere. Ora però si che mi procura grattacapi.
Cmq per quanto riguarda la protesi biologica è realizzata grazie all'ingegneria genetica. Una bioprotesi costa tipo 2000€ e di solito viene usata in pazienti molto sovrappeso. Una volta impiantata viene colonizzata dal tessuto cicatriziale(che rimane) e poi la protesi si scioglie. Il prof Campanelli che mi ha visitato la usa in certi casi ma non ne abbiamo parlato in quato secondo lui prematuro. Il doc non mi è sembrato tanto ottimista al riguardo nell'altro post dove ho chiesto pareri sull'argomento, ma non gli avevo esposto il mio problema in quanto un po' me ne vergogno.
Tonio, sicuramente il tuo problema, in qualche modo, può essere risolto ma nel caso specifico dell'ernia. Stavo pensando ad altri casi della vita dove purtroppo ricorrere ad una protesi non ammette soluzioni alternative. Nel tuo caso questo sarebbe veramente preoccupante. Proverei ad affrontare la soluzione della fobia magari tramite un aiuto di tipo psicologico. Ciao e auguri.
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beh certamente...però ora penso al problema del presente e a come affrontarlo in modo più sereno possibile, se nel futuro (facciam 'i corn) dovesse essere proprio indispensabile una protesi di altra natura ci penserò in futuro. Non ci vedo nulla di male nel cercare di adottare una soluzione alternativa a quella canonica che mi faccia stare più tranquillo. Ognuno ha paura di qualcosa: mia mamma ha paura dell'aereo e non ci va, fa parte della sua personalità, e se dovesse essere questione di vita o di morte credo che si farebbe forza e lo prenderebbe, altrimenti no, quello sarebbe masochismo.
Beh.. io dico sempre che se i risultati sono soddisfacenti, qualsiasi tecnica va bene, basta saperla fare. Se in Germania ti assicurano questi risultati (a pagamento immagino..) allora va bene. Se la tua fobia ti impedisce di avere una protesi, allora va bene. Se poi i risutati non fossero come ritenevi.. beh la protesi si può sempre mettere.. Anche la biologica non crosslinked rimane come struttura ricolonizzata. E una che viene completamente riassorbita viene sostituita da tessuto che avrà le stesse caratteristiche di quello originale, quindi se deficitario anche il nuovo sarà deficitario..
Si ma non credo sia miracolosa, credo che in questi centri probabilmente metteranno maggiore attenzione perchè hanno sotto le mani un'ernia miliardaria che se ti denuncia per errato intervento o complicazioni ti mette sul lastrico perchè è ovvio l'ernia mia o vostra non rende come quella di Owen le assicurazioni pagano e il giro di denaro attorno a certi personaggi non è lo stesso che attorno a noi
Originariamente inviato da francer - Ieri : 11:33:02
No, nessuno parla di miracoli, però Van herning ha risolto.... e più che ernie miliardarie mi ha detto quanto ha pagato e quanto pagò il chirurgo napoletano. Strano a dirsi, ma se si esclude la spesa per il viaggio, il costo dell'intervento in Germania fu addirittura minore.
La cosa tristissima è sapere che il chirurgo responsabile non ha mai voluto più nemmeno parlare con Van Herning.... e ancora più triste è che lo stesso problema lo registrò "marchino", anche lui poi rioperato in Francia (perché aveva parenti)....