Salve a tutti, per evitare un post troppo lungo, riguardante il mio intervento di ernia inguinale, ho deciso di fare molti post descriventi il prima, il durante e il dopo intervento. Inizio a dire, non per fare il polemico, che qualche giorno fa mi è stata rifiutata l'iscrizione al forum, forse perchè avevo scelto come nome: uomomagro che forse a qualcuno non è piaciuto, ma io ho questo nome un pò in tutti i forum che frequento, compreso quello di Mountan bike. Peccato perchè avrei potuto fare un resoconto dettagliato, giorno dopo giorno, con memoria fresca dell'intervento. A proposito di Mountan Bike, io i 2 giorni precedenti l'operazione sono andato in Mountan bike, non certo per fare delle uscite leggere, anche se, ovviamente non ho fatto le maratone di Mountan bike. Vi faccio un riassunto veloce dei miei allenamenti: Sabato 22 Gennaio, anti-vigilia dell'intervento: oltre 27 km. comprensivi di dislivello positivo superiore agli 800 metri con cronoscalata di salita lunga 3,3 km. Il giorno della mia ultima cronoscalata non mi funzionava il frequenzimetro, ma solitamente ho una frequenza cardiaca media di circa 180 battiti per minuto e una massima attorno ai 198-202 battiti per minuto, durante le cronoscalate. Domenica 23 Gennaio, vigilia dell'intervento: 21,5 km., con circa 600 metri di dislivello positivo(salita unica da 134 m.s.l.m. a 663 m.s.l.m., oltre a saliscendi nella zona iniziale e finale dell'allenamento). Chiaramente ho fatto le discese sterrate pianissimo, che più piano non si può, per evitare cadute rovina intervento. Di sera, prima di trasferirmi a casa di mia madre in città, io abito in un paese, quasi in campagna, a circa 15 km. dalla città, da solo, mi sono pesato e pesavo 59,6 kg., sono alto 1,77. Questo post riguarda il prima intervento, più avanti, forse stasera, farò un post dove descriverò in dettaglio quello che ho fatto il giorno dell'intervento e le modalità di esecuzione dell'intervento
benvenuto paoloprimoilmagro, visto il tasso di ironia (mai fuori luogo) di questo forum e la tendenza alla sdrammatizzazione (anche se i consigli sono sempre corretti), mi sembra strano un rifiuto ad un nick così innocente. probabilmente è andato storto qualcosa nei meandri del cyberspazio.
io sono uno dei "monelli" di HS, sia per carattere che per convinzione, mi conoscerai meglio nel prosieguo, così come avrai modo di farti aiutare nei dubbi dagli altri mods e come, in seguito, potrai fare tu con chi verrà dopo.
lo spirito di HS è questo, farsi aiutare e aiutare a nostra volta quelli che, come te e me, hanno attraversato o stanno attraversando una piccola/grande difficoltà.
Da qualche anno mi occupo di attività fisica e sono contento di avere una nuova esperienza da seguire nel recupero postoperatorio legato alla ripresa degli allenamenti, tienici informati dei progressi, sarà utile a molti.
un solo piccolo consiglio: non avere fretta, il recupero deve essere graduale, tenendo bene in considerazione i segnali che ti arriveranno dal corpo e fermandoti immediatamente ai primi segnali di dolore.
benvenuto paoloprimoilmagro, visto il tasso di ironia (mai fuori luogo) di questo forum e la tendenza alla sdrammatizzazione (anche se i consigli sono sempre corretti), mi sembra strano un rifiuto ad un nick così innocente. probabilmente è andato storto qualcosa nei meandri del cyberspazio.
io sono uno dei "monelli" di HS, sia per carattere che per convinzione, mi conoscerai meglio nel prosieguo, così come avrai modo di farti aiutare nei dubbi dagli altri mods e come, in seguito, potrai fare tu con chi verrà dopo.
lo spirito di HS è questo, farsi aiutare e aiutare a nostra volta quelli che, come te e me, hanno attraversato o stanno attraversando una piccola/grande difficoltà.
Da qualche anno mi occupo di attività fisica e sono contento di avere una nuova esperienza da seguire nel recupero postoperatorio legato alla ripresa degli allenamenti, tienici informati dei progressi, sarà utile a molti.
un solo piccolo consiglio: non avere fretta, il recupero deve essere graduale, tenendo bene in considerazione i segnali che ti arriveranno dal corpo e fermandoti immediatamente ai primi segnali di dolore.
Originariamente inviato da ebian3 - Oggi : 15:32:11
Grazie per il benvenuto, non lo so se il nick sia stato rifiutato perchè poco serio, ma forse no, oppure per problemi tecnici, certo che se fossi riuscito ad iscrivermi 3 o 4 giorni fa, fresco di intervento sarebbe stato meglio. Purtroppo stasera, accompagnato da mio fratello, sono stato costretto ad andare a ritirare la macchina ritirata dal carro attrezzi, causa lavori di rifacimento stradale, cosicchè il racconto dell'intervento chirurgico, molto singolare, soprattutto le raccomandazioni del medico, forse salta a domani o al limite a stanotte
Semplicemente c'eranop due registrazioni dallo stesso ip e ho scelto la prima... Una volta andata a buon fine ho eliminato l'altra.
Non disperdere l'esperienza in molti post che poi non li ritrova nessuno. Meglio un post lungo che tanti post sparsi. Grazie.
Originariamente inviato da amministratore - Oggi : 18:59:49
E' strano quello che mi dici perchè io ho fatto due registrazioni con due IP completamente diversi. Forse la prima registrazione non è andata a buon fine perchè l'IP non è stato considerato valido, ho visto nel regolamento che alcuni IP non sono considerati validi e forse leo.it è uno di questi. Cercherò di limitare il numero di post al minimo
Secondo post riguardante il giorno dell'intervento. Mi sveglio alle 6 del mattino, mi faccio la doccia con il sapone disinfettante che mi ha ordinato il medico chirurgo, faccio una colazione a base di caffè latte, vado in bagno per evacuare. Prima di uscire prendo 10 gocce di ansiolitico come raccomandato dal medico, il giorno prima ne presi 20 gocce prima di andare a letto. Verso le 7,30 sono alla fermata dell'autobus, passa l'autobus dopo un paio di minuti, arrivo alla clinica dove devo fare l'intervento chirurgico 7-8 minuti in anticipo rispetto all'orario che mi è stato dato dal medico chirurgo, cioè le 8 del mattino. Appena arrivo in chirurgia mi affidano ad un infermiere che mi depila la parte sinistra del pube, io avrei preferito che l'operazione me l'avesse fatta un'infermiera giovane. Attendo circa una 50ina di minuti, poi è il mio turno, vado in bagno a fare la pipì per la terza volta(l'emozione), poi l'infermiere mi mette il camice, sotto sono nudo a parte le scarpe. Appena arrivati in sala operatoria, l'infermiere mi lascia e mi affida ad un infermiera con il viso coperto che mi fa mettere delle strane ciabatte al posto delle mie scarpe. Mi mette anche un ago e mi fa piuttosto male come me lo mette. Appena finisce il paziente che mi precede, mi fanno stendere in un lettino, fa molto freddo in sala pre-operatoria, in sala operatoria per fortuna c'è una stufetta che mi scalda. Penso che mi facciano un anestesia locale, ma non ricordo l'ago che mi ha punto, forse ero confuso. Comunque quando inizia l'incisione mi fa male, glielo faccio notare al chirurgo, forse non aveva ancora fatto effetto l'anestesia, comunque il dolore diminuisce con il passare del tempo, ma non passa mai completamente. L'intervento dura 50 minuti, durante l'intervento si scherza, si ride, non io logicamente, e si ascolta musica. Lo staff medico-infermieristico, molto gentile, è contento che oggi abbia avuto due pazienti magri da operare, da quel che ho capito i magri si operano meglio. Una volta finita l'operazione vengo accompagnato in stanza, sempre dal solito infermiere, un rumeno molto gentile, vengo fatto rivestire e mi dicono di andare dal medico. Il medico mi da il foglio di dimissioni e mi chiede se c'è qualcuno che mi debba riportare a casa, io gli dico che sono solo, che mio fratello, l'unico che potrebbe riportarmi a casa, ha una riunione e non può fare il trasporto. Il chirurgo mi dice di prendere un taxi e mi dà un foglio con scritto: ernio-plastica, PAD e dei termini in inglese che non riesco a comprendere per la pessima calligrafia del medico, mi sembra che una parola finisca con light, ma non ne sono certo. Il Chirurgo mi dice che dovrei fare 2 km. al giorno a piedi, iniziando la sera stessa dell'operazione, mi dice che le camminate servono per avere meno dolore, mi dice anche di prendere Aulin al bisogno ed inoltre mi dice di togliere la medicazione dopo 3 giorni, che non ci sono punti di sutura nella ferita e che posso fare la doccia appena tolta la medicazione. Esco dall'ospedale con le mie gambe, ho difficoltà a trovare l'uscita, chiedo informazioni e la trovo e anzichè aspettare il taxi, decido di prendere il pulman. Come mai questo cambiamento? Sentivo che l'effetto anestesia stava passando e allora per non perdere tempo, faccio alcune centinaia di metri a piedi e mi prendo il pulman. Il viaggio in pulman è un calvario, specialmente quando il pulman prende qualche buca o soprattutto quando viaggia sul pavè. Appena sceso dal pulman vado a comprare l'Aulin, poi finalmente a casa da mia madre, mi metto il pigiama e mi metto sotto le coperte. L'effetto dell'anestesia passa, mi fa male la zona operata, non vedo l'ora di mangiare per poter prendere l'Aulin, finalmente è ora di pranzo, quando mi alzo sudo freddo, sento come un mancamento, ho nausea, ma riesco a resistere, poi quando mangio mi sento meglio e dopo che prendo l'Aulin mi sento rinascere. Dopo mangiato mi butto a letto, stando a letto ho molto meno dolore, anzi sto quasi bene,a patto che stia immobile, dopo aver preso l'Aulin. E' ora di cena, tornano i dolori, anche se meno rispetto all'ora di pranzo, dopo che ceno mi prendo il secondo Aulin che mi attenua i dolori, mi metto a letto, i dolori diminuiscono ancora e poi mi addormento senza difficoltà, stando comunque attento a non girarmi dalla parte operata. Fine del secondo post, forse sono stato un pò troppo lungo, cercherò di accorciare i prossimi post.
ciao paoloprimo, non ti preoccupare per la lunghezza dei post, forse l'unico consiglio è quello di spaziare di più per rendere meno compatto il testo e seguire meglio le righe nella lettura.
Sei il primo che sento che è stato dimesso manco un'ora dopo l'intervento
evabbè che è day surgery ma neanche tenerti qualche ora per farti riprendere !!!!
Credo non sia stata proprio una buona idea quella di tornare a casa da solo e perdipiù in autobus, sai può sempre accadere di sentirsi un pò mancare
ciao paoloprimo, non ti preoccupare per la lunghezza dei post, forse l'unico consiglio è quello di spaziare di più per rendere meno compatto il testo e seguire meglio le righe nella lettura.
Sei il primo che sento che è stato dimesso manco un'ora dopo l'intervento
evabbè che è day surgery ma neanche tenerti qualche ora per farti riprendere !!!!
Credo non sia stata proprio una buona idea quella di tornare a casa da solo e perdipiù in autobus, sai può sempre accadere di sentirsi un pò mancare
Originariamente inviato da francer - Oggi : 22:29:54
Ciao Francer, da quel che ho capito avevano fretta di lasciare libero il mio posto letto, per quello che mi hanno mandato via in fretta e furia e comunque, meglio andare via quando l'effetto dell'anestesia è ancora attivo, piuttosto che quando è cessato con tutti i dolori post-operatori. Effettivamente è stato azzardato andare via in pulman,ed era contrario anche il chirurgo che mi ha operato, ma non avevo nessuno che potesse portarmi a casa ed il taxi poteva anche farsi attendere e perciò ho preferito prendere il pulman quando era ancora attiva l'anestesia, pulman che passa frequentemente, anche se ho effettivamente rischiato grosso. Comunque sono, o meglio ero un atleta, e perciò potevo anche permettermi di rischiare.
Terzo post dedicato al primo giorno post operazione. Martedì 25 Gennaio, il giorno dopo l'operazione, mi sveglio con molto meno dolore rispetto al giorno prima, manco a paragone, telefono in ufficio dicendo che il medico mi ha dato 20 giorni di malattia e dico che se ce la faccio passo in ufficio a portare il certificato medico. Siccome dopo colazione mi sento meglio, e tenuto conto che il medico chirurgo che mi ha operato mi ha detto che devo fare 2 km. a piedi al giorno, compreso il giorno dell'operazione, ma il giorno dell'operazione non stavo in piedi e perciò una volta raggiunta casa sono rimasto a letto o al limite seduto, decido di andare in ufficio, che dista poco meno di 1 km. da casa di mia madre facendo la strada più breve, ma facendo la strada lunga sono 1 km. esatti, a portare il certificato medico a piedi! Mai l'avessi fatto! Innanzitutto il cammino è stato un calvario, camminavo pianissimo ed i dolori che si stavano addormentando si sono risvegliati tutti in una volta. Comunque approfitto dell'uscita per comprare una ricarica per il videofonino e passo in farmacia a comprare garze sterili. Una volta raggiunta casa, mi rimetto il piagiama e mi metto a letto con i dolori che si sono risvegliati alla grande! Ecco cosa vuol dire dare ragione a certi medici! Tra le altre cose col riposo i dolori aumentano, forse a causa del raffreddamento della zona operata. Dopo che pranzo prendo una bustina di aulin e mi sento molto meglio e mi faccio una mezza dormita. Di sera tende a passare l'effetto dell'Aulin, ma comunque non sono ai livelli, come dolore fisica, del dopo camminata. Anche dopo cena mi prendo un aulin e mi sento di nuovo meglio.
Quarto post dedicato al post-operatorio. Scusate se sto facendo molti post, ma il computer ogni tanto perde il segnale internet ed allora il pensiero di fare un lungo post per niente non mi fa fare i salti di gioia. Mercoledì 26 Gennaio, secondo giorno successivo all'operazione subita il 24 Gennaio. Mi sveglio con molti meno dolori rispetto al giorno prima e a maggior ragione rispetto al giorno dell'operazione. Siccome può venire il medico fiscale, decido che se eventualmente farò la passeggiata, la farò dopo le ore 13. Verso le 13 mi sento benino e decido di farmi la passeggiata, mi porto anche il Garmin per avere il chilometraggio giusto. Il medico mi ha prescritto almeno 2 km., ma io faccio qualcosa in più, se non ricordo male 2,250 metri. Questa volta non ho grandi dolori come il giorno prima, e la velocità, seppure lenta, non è lumaca come il giorno prima. Quando finisco la passeggiata ho un aumento di indolenzimento nella zona operata, ma non un vero e proprio dolore, per lo meno non come il giorno prima, e infatti decido di non prendere l'Aulin. Dopo pranzo faccio il solito riposino, di sera si rimanifestano i dolori, anche se non sono paragonabili al giorno prima, ma comunque dopo cena mi prendo un Aulin e infatti mi sento molto meglio e dormo tranquillo. Giovedì 27 Gennaio, mi sento decisamente meglio, oggi dovrei togliere la medicazione, sempre secondo il medico, e dovrei fare la doccia, ma io decido di lasciarmi la medicazione e di non farmi la doccia, inoltre approfitto della pioggia per non uscire di casa e così non faccio la passeggiata lasciando calmare i dolori post operatori. Il riposo mi fa veramente bene a livello fisico, meno a livello psicologico, e mi sento veramente meglio rispetto al giorno prima. Comunque in prossimità dell'ora di cena si risvegliano un pò i dolori, seppure in forma leggera e mi prendo un Aulin, anche se forse avrei potuto farne a meno. Venerdì 28 Gennaio, ormai i dolori sono solo dolorini, per non dire indolenzimenti, mi compro i cerotti impermeabili per fare la doccia e poi esco per la solita passeggiata, purtroppo durante il cammino piove, ma comunque metto in cascina 2,350 metri, misurati con il Garmin. Di sera mi tolgo la medicazione e la ferita inizia a pizzicare, forse era meglio lasciare la medicazione ancora per un paio di giorni, non mi faccio la doccia. Mi disinfetto la ferita con mercuro cromo e metto una garza a mò di protezione. Sabato 29 Gennaio, ho solo indolenzimenti, tant'è che mi faccio 2,5 km. di passeggiata, ma forse esagero, infatti mi torna qualche dolorino. Di sera faccio la fesseria di farmi la doccia senza mettere il cerotto impermeabile, ma sia il chirurgo che la farmacista mi hanno detto che una volta tolta la medicazione potevo farmi la doccia tranquillamente, e così si stacca un pò di crosta e mi pizzica la ferita, mi disinfetto la ferita con il solito mercuro cromo e metto una garza sterile per proteggere. Dopo cena prendo un Aulin, io speravo di aver chiuso con l'Aulin e la cosa non mi piace. Domenica 30 Gennaio mi faccio ben 3,6 km. a piedi, vado anche al bancomat a ritirare un pò di soldi, purtroppo la ferita pizzica, ormai il problema è la ferita che pizzica, mentre i dolori da corpo estraneo sono molto più leggeri. Lunedì 31 Gennaio, a una settimana dall'operazione, faccio il record di camminata, ben 4,5 km. a piedi! La ferita pizzica non poco, stramaledico quella maledetta doccia senza cerotto protettivo! A fine passeggiata mi accorgo che mi hanno prelevato la macchina in quanto stanno facendo lavori di rifacimento del manto stradale e mi tocca anche la scocciatura di andare a ritirarla, accompagnato però da mio fratello. Al ritorno logicamente guido io, mio fratello mi ha accompagnato con la sua macchina, e mi accorgo che come riflessi non sono messo male come pensavo, però la ferita pizzica ed anche il corpo estraneo si fa sentire, insomma sono tutt'altro che comodo nella guida! Vedo la guarigione molto lontana e vedo la ripresa dell'attività in bici lontanissima! Forse potrei tentare, una volta guarita per bene la ferita, con il nuoto, io sono anche un nuotatore, seppure da mare, ma nella piscina del paese di residenza, dove l'anno scorso sono andato per 3 mesi, non è che mi sia trovato molto bene, poi in acqua se ti senti male sono cavoli!
Oggi 1 febbraio mi cambio la medicazione e mi disinfetto con mercuro cromo. La ferita pizzica di meno rispetto a ieri, specialmente di sera, di mattina invece pizzica di più. Oggi comunque causa pioggia, non sono uscito di casa a fare almeno i 2 km. a piedi previsti dal programma medico, ed ho notato che la ferita sta decisamente meglio. Ogni tanto il riposo fa bene. E' il secondo giorno di riposo da quando sono stato operato. Da domani farò post ogni 3-4 giorni, a meno che nel frattempo non siano successe cose importanti
Paoletto Paoletto, ho fatto attenzione ai tuoi post, e devo dire che sei stato a metà strada tra il coraggioso e il matto dissennato! In autobus al ritorno, a meno di un'ora dall'intervento e per di più tutto l'iter dell'intervento da solo, devo dire che non è nemmeno dei peggiori ospedali che io dalle mie parti conosco bene... Ma ormai è tutto alle spalle, e meglio così.
Veniamo a qualcosa che si può fare oggi: direi che il chilometraggio prescritto sia un po' esagerato e stai pretendendo troppo dal tuo corpo. Ti suggerisco di fare delle passeggiate ma non per forza delle minimaratone, poiché ancora devi guarire del tutto dall'operazione. Muoversi fa bene, ma adesso devi alternare movimento a riposo, e non sentirti in colpa se resti in casa se piove: lo hai notato stesso tu che se riposi di più, ti senti meglio.
Tra un mesetto potrai iniziare a riprendere a correre e dopo l'inizio della corsa potrai anche riprendere la bici, ma arrivaci riposato a quei trenta giorni. Ok?
Rimettiamo un po' i remi in barca, così da mettere il turbo quando servirà.
si paolo, anche io credo che quel consiglio di 2 km al giorno compreso poi il giorno dell'operazione a mè, me pare na str....... va bene camminare, anche io l'ho fatto tutti i giorni del post, ma mai con tutta quella strada e soprattutto non così 2 km e poi riposo meglio sarebbe stato 500 mt e riposo 500 mt e riposo etc intendendo riposo di almeno un'oretta
voglio dire che, per quanto pochi possano sembrare 2 km, se fatti in blocco tutti i giorni dopo un intervento d'ernia è evidente che poi la sera ti tornano i dolori e ti serve l'aulin per calmarli e dormire
per esperienza diretta noi diciamo sempre che bisogna sentire quel che ti dice il corpo e se ti dice che la sera ti fa male e devi prendere l'aulin vuol dire che hai faticato troppo e se il giorno dopo ti stanchi altrettanto vuol dire che non lo ascolti il corpo e continui a stancarti che vuol dire alla fine che fatichi di più nel riprenderti