Come da titolo, a 3 gg. di distanza da intervento per ernia inguinale destra, mi è capitato di portare un sacchetto della spesa di circa 3 kg. per circa 300 metri fino a casa mia. Mi aveva accompagnato in macchina un amico ma mi è sembrato eccessivo chiedergli ausilio. Dopo sono rimasto un po' perplesso ma non credo che un peso di circa 3 Kg. trasportato con la mano sinistra (lato opposto a quello dell'intervento) possa influire in qualche modo. Mi rimane però il dubbio (ho dovuto aspettare circa 2 anni per fare questo intervento per tutta una serie di eventi negativi e patologie familiari, pertanto sono un po' eccessivamente apprensivo in merito a possibili complicanze). Se qualcuno fosse in grado di darmi un parere concreto in merito, gli sarei veramente grato.
Ciao e benvenuto. Sicuramente non sarà successo nulla... però non provarci di nuovo. Non è tanto il peso che trasporti, quanto in che modo lo trasporti. Tranquillo che non è successo nulla: può essere molto più pericoloso uno starnuto... :P
sacchetti della spesa dopo 3 giorni??... complimenti... solo pensare di provarci fa capire che razza di belva umana sei nel recupero ihihi... io a distanza di 45 giorni la spesa non la faccio...non tiro su nessun peso perchè ancora non ci siamo....ieri sono andato a pulire la macchina e piegandomi un pò per far passare l'aspirapolvere sotto i sedili mi dava un fastidio boia... dopo 3 giorni non potevo assolutamente camminare, tu ti fai 200 metri con i sacchetti.... ma ti ha operato dio?
scherzo, dai stai un pò tranquillo...evita pesi i primi periodi
Concordo pienamente con gli amici qui sopra. Non farlo più per almeno un mese, e poi gli amici se non servono a darti aiuto quando sei in condizioni eccezionali....
Grazie Nicolab, un pò di spirito arguto è sempre il benvenuto. Mica possiamo sempre avere le mascelle cascanti per le preoccupazioni o andare in giro (ehm, ehm) alla Vittorio Alfieri "Irato ai patri numi". E comunque un po' di cipiglio non guasta. Tuttavia fra un mesetto vorrei comprare un lettore di CD per l'alta fedeltà (sui 9 kg. con imballo ?), cosa farò ? Chiedere la cortesia ad un amico ? Correndo il rischio di non vedere più nè lui nè il lettore di CD ? (ahhhh, ahhhhhhh). Cordialità, papat http://www.herniasurgery.it/forum/i...con_mi_6.gif
Beh Papat, direi che dovresti porti il problema fra un mesetto... Nel senso di vedere in quel periodo come starai e decidere se ti sentirai sicuro nel farlo o meno... Alla fine una decina di chili non sono poi così tanti.
Oggi mi han tolto i punti così potrò sfoggiare la cicatrice vantando perigliosi confronti all'arma bianca con laidi figuri che si appellavano come legulei, cerusici e ... informatici. Scherzi a parte, constato che questa ernioplastica (intervento fatto il giorno 19 aprile) non è la passeggiata che qualcuno decanta. Stamani son andato con i mezzi pubblici a togliere i punti ed ugualmente son rientrato. Da dire che psicologicamente mi ha dato allo stomaco -quando sono uscito- l'idea della ferita in basso senza più quella seppur effimera medicazione fattami al momento della dimissione. Non ho preso un taxi appunto per sforzarmi a fare quei piegamenti (per salire e scendere dai bus) ed un pò di camminata per togliermi quella sensazione che mi prendeva allocca dello stomaco per la balzana idea che qualche pezzo dell'intestino potesse venir fuori dalla cicatrice e penderne fuori. A parte ciò, non ho avuto problemi per i miei 2 precedenti interventi alle carotidi come ne sto avendo per questo. Complice anche la poca concordanza delle prescrizioni degli addetti. A domanda, il chirurgo che mi ha tolto i punti mi ha detto che posso già guidare (senza aspettare i perlomeno 15 gg. che sono prescritti nelle raccomandazioni scritte dell'ospedale, che mi hanno dato al momento); similmente mi ha detto che posso portare anche qualche peso ( 4 chili ?), senza esagerare, ugualmente che posso tranquillamente fare tutti i movimenti e piegamenti per entrare nella vasca da bagno. L'infermiera che l'assisteva , durante la sua assenza, mi ha detto invece di andare molto cauto ed anche per i pesi, cominciare gradatamente dall'inizio (1 Kg., 2 KG. etc.). Su in reparto chirurgia (ove sono stato operato), l'infermiera ha invece replicato che l'astensione della guida per una 15.na di giorni è necessaria e che devo stare molto attento anche per i pesi; mi ha spiegato anche che la rete, prima che si incorpori, amalgami perfettamente con l'organismo, richiede 1 anno; similmente per 1 anno non posso portare pesi significativi (il riferimento era ad una confezione di 6 bottiglie di acqua minerale da litri 1,5). Come si vede i SIC et NON abbondano. Ed io ? Come devo regolarmi ? Si, va bè, qualcuno dice ' a seconda di come ti senti', ma io anche il giorno che sono stato dimesso mi sentivo di fare dei chilometri. Trasportare pesi, stamattina proprio no (quando mi han tolto i punti, la cicatrice mi tirava parecchio, come non mi aveva mai fatto allorché c'erano i punti). Ed allora, io a fine maggio ho intenzione (esaudite tutte le coglionate anche fiscali, 730 e compagnia bella), di andarmene su in montagna (1 piano e mezzo di scale a piedi) e per i bagagli -va bè, limitati-, ma cosa faccio ? porto giù prima una scarpa e poi l'altra ed idem per salire su all'appartamento in montagna ? 1 anno, perdinci ! Mi scappa proprio la pazienza. E' anche vero però che non voglio ripiombare in altre problematiche. In questi ultimi 3 anni (da quando sono in pensione, eh, già sono un 70enne) ne ho attraversate troppe. Graditissimi e ben vengano i pareri dotti ed anche quelli del buon senso comune. Cordialità a tutti. P.S.: mi sono un pò dilungato in quanto penso di avere abbordato degli argomenti che sono di contorno sostanziale ai temi del nostro forum e che dal dialogo emergano spunti che possano essere utili a tutti.
La tua esperienza serve sicuramente a tutti... quindi non aver paura di dilungarti. Nessuno dice che è una passeggiata. Diciamo che ogni intervento ha le sue problematiche e complicanze che possono presentarsi o meno. Poi l'estrema soggettività delle percezioni fa il resto. Per il recupero diciamo che una volta rimossi i punti ci sono dei consigli, ma non è da prendere tutto come standard: come hai detto tu già da tempo ti sentivi in vena di fare ben altro... L'importante è la gradualità dell'approccio.
ciao papat ah, ecco finalmente un'altro "anzianotto" come eby e il sottoscritto, con verve ed ironia e, soprattutto, energia che i giovinotti del forum ultimamente sono uno più conciato dell'altro
Personalmente le fatidiche 6 bottiglie di acqua da 1,5 le ho portate per 150 mt dal supermercato a casa la settimana successiva all'intervento. con ancora i punti. Lo ripeto per l'ennesima volta, non che lo consigli, ma mi sentivo benone e l'ho fatto senza averne problemi dopo. Voglio dire, anche per riprendere discussioni recenti, che probabilmente c'entrano anche la bravura del chirurgo ed il tipo di recupero personale, oltre ad un pizzico di fortuna. Certo andarci cauti è sempre meglio ma: 1 3 kg per 300 metri a 3 giorni di distanza (3 è il ricorrente numero perfetto) non mi sembra proprio una esagerazione tale da compromettere alcunchè 2 Una decina di giorni senza guidare (almeno fino alla levata dei punti) mi sembra ragionevole. A seconda di dove si circola può essere necessaria prontezza di riflessi e di movimenti che con una ferita possono essere rallentati dal dolore. 3 9 kg ad un mese non mi sembrano affatto un problema 4 Ad oltre un mese 1 piano e mezzo di scale con una valigia (che sarà più o meno una dozziina di kg non mi sembra un problema 5 1 anno per portare 9 kg mi sembra una cavolata proprio come quando sento dire che l'intervento è una passeggiata. E allora, per un pò di sano bunga bunga, che ci vuole, un lustro ?? 6 una vacanza in montagna a fine maggio (che invidia)
E' evidente che quanto ho detto va sperimentato personalmente così come se ci si accorge di essersi stancati si deve riposare. Se ha dato molto fastidio portare 9 kg una volta certo non va ripetuto per 9 giorni di fila. Voglio dire insomma che usare il buon senso (che pesa quasi niente) è la prima cosa da fare, direi sempre.
Uhm, sinceramente non so cosa dire. Un anno di cautela mi sembra esagerato, però le raccomandazioni del mio chirurgo furono molto diverse. Il problema non è tanto il peso (che oltre certi limiti però diventa un problema: 15 kg di robazza non credo siano da portare tranquillamente un mese dopo l'intervento...), ma COME viene afferrato il peso.
Infatti, il mio chirurgo fece esattamente il gesto di prendere un peso da terra: "Per un mesetto evita di prendere pesi direttamente da terra", ma non mi disse di restare immobile per un anno...
Per quanto riguarda i bagagli, io mi regolo così: se un tempo preparavo una sola valigia pesante, trattandosi di una casa propria, quindi non di un albergo dove andiamo leggeri, sarebbe meglio suddividere il tutto in più borse che possono essere trasportate in più riprese e magari da più persone (non so con chi vai...).
Insomma, ad ogni cosa esiste un rimedio... non fermiamoci alla prima fermata...
Buonasera a tutti, sono al 24esimo giorno post-operazione (inguinale Sx), stamattina senza pensarci troppo, o forse perche' ero sovrappensiero, al supermercato ho preso uno alla volta 4 cartoni di acqua minerale da 1,5 lt (circa 9 kg ciascuno) da un'altezza di circa 70 cm da terra e lo ho messe sul carrello, utilizzando il braccio destro. Forse dovrei aspettare un altro po' di tempo per fare queste azioni?
Premetto che non ho sentito alcun fastidio, anche se un'ora dopo ho cominciato ad accusare dei doloretti poco sotto la ferita, ma che penso siano piu' dovuti magari alla maggiore umidita' della giornata odierna e si tratta di dolori che comunque accuso di tanto in tanto e vanno regredendo
In ogni modo, uno sforzo del genere se dovesse nuocere in che modo si accuserebbe il fastidio? Puo' un tale sforzo dopo 24 gg. dall'operazione determinare una recidiva, considerando che nonostatnte tutto il peso era tutto concentrato sul braccio destro?
Buonasera a tutti, sono al 24esimo giorno post-operazione (inguinale Sx), stamattina senza pensarci troppo, o forse perche' ero sovrappensiero, al supermercato ho preso uno alla volta 4 cartoni di acqua minerale da 1,5 lt (circa 9 kg ciascuno) da un'altezza di circa 70 cm da terra e lo ho messe sul carrello, utilizzando il braccio destro. Forse dovrei aspettare un altro po' di tempo per fare queste azioni?
Premetto che non ho sentito alcun fastidio, anche se un'ora dopo ho cominciato ad accusare dei doloretti poco sotto la ferita, ma che penso siano piu' dovuti magari alla maggiore umidita' della giornata odierna e si tratta di dolori che comunque accuso di tanto in tanto e vanno regredendo
In ogni modo, uno sforzo del genere se dovesse nuocere in che modo si accuserebbe il fastidio? Puo' un tale sforzo dopo 24 gg. dall'operazione determinare una recidiva, considerando che nonostatnte tutto il peso era tutto concentrato sul braccio destro?
Originariamente inviato da robertok - Oggi : 22:09:02
A me il medico mi aveva dato 6kg per arto ad un mese dall'intervento. Fossi in te ci andrei più cauto con il sollevamento pesi, non si può rischiare di rovinare un intervento per sollevare qualche chilo in più
Occasionalmente, come è successo a te, e come successe al nostro beneamato Francer, non dovrebbe succedere nulla, ma per un mesetto/40gg è bene non fare questi gesti eroici...
Ragazzi a proposito di pesi dopo 22 giorni dall intervento anche io 4 - 5 chili riesco a portarli cosa che mi sembrava impssibile 4 giorni fa, diciamo che pensavo di non sollevare pesi importanti almeno per 50 60 giorni minimo, voglio tornare a fare il volontario in croce rossa portero zainetto, guidiero, ma per portare ancora giu una persona in spinale aspetterei... è molto soggettiva la cosa ragazzi dipende da come si sente uno e da come senti il tuo corpo, io solo 7 giorni fa pensavo di non poter piu neppure camminare, e per il Bunga Bunga quando :-) mi sa che quando succederà saro piu veloce di un razzo in partenza... scherzi a parte la cautela non è mai troppa e soprattutto ascoltiamoci, spesso sento amici che dicono sforzati su, io gli dico sempre i miei amici del forum mi dicono ascolta il tuo corpo e cosi faro, Grazie per il vostro aiuto e spero che la mia esperienza aiuti altri...
Buongiorno, tutto cio' che dite e' giusto anche se quello che ho fatto l'ho fatto quasi senza rendermi conto, in modo si potrebbe dire meccanico, non e' che volessi fare l'eroe.
Anche perche', prima durante e dopo l'operazione il chirurgo mi ha sempre ribadito che : dopo 2-3 gg potevo cominciare a camminare consigliandomi di passeggiare dal quinto giorno in base a come reagiva il mio fisico (ed in effetti e' cio' che ho fatto e faccio tuttora); dopo 10-15 gg. potevo cominciare a guidare senza strafare (in effetti dopo 10gg ho fatto un breve giro con la macchina e dopo 12 gg. sono tornato al lavoro in macchina - 15 min. di tragitto); dopo 15-20 gg. potevo iniziare a fare un un po' di corsa molto leggera (ho provato dopo 18 gg per 3 minuti cronometrati e sentivo solo un lieve tiraggio alla ferita, tuttavia il giorno dopo si sono manifestati dei dolloretti che se ne sono andati in 24 ore per cui per il momento ho abbandonato): dopo 25-30 gg. potevo anche fare degli sforzi minimi, certo se avessi avuto necessita' di sollevare una balletta di cemento da 20 kg avrei dovuto aspettare almeno 40 gg.
Ovviamente al di la' di cio' che dicono i chirurghi ognuno ha i suoi tempi di recupero eppoi mi e' sembrato di capire che specialmente nei primi giorni dopo l'operazione puo' essere molto piu' devastante uno starnuto od un colpo di tosse o magari anche uno sforzo durante l'evacuazione che non sollevare un oggetto di medio peso.
Mi e' stato spiegato su questo forum che una recidiva si puo' manifestare gia' da un minuto dopo l'operazione, ma dopo quanto tempo dall'operazione il chirurgo puo' effettivamente diagnosticarla?