Sicuramente ne avrete gia' discusso ampiamente. I pro e i contro sono numerosissimi e non esiste una sola metodica da consigliare. Tuttavia mi e' capitato, di recente, di leggere uno scambio di opinioni in merito. Un paziente chiedeva espressamente un'intervento in "laparotomia"(su ernia inguinale) poiche', a suo dire, esistono ridotti rischi di recidiva per via di una sua attivita' sportiva..ecc. La sua convinzione e sicurezza sta anche nel fatto di "poter" scegliere il metodo di intervento indipendentemente dalla (invece) scelta del chirurgo. Il "consenso informato" è l’accettazione volontaria da parte di un paziente al trattamento che gli viene proposto da un medico. Si presume, quindi, che il paziente non possa avere libera scelta per un metodo chirurgico piuttosto che un'altro. Cosa ne pensate? Grazie
Che se il chirurgo propone un intervento è quello che ritiene più indicato tenendo conto della sua esperienza e capacità. Il paziente è libero di scegliere il chirurgo. Se un prodotto non è dipsonibile in un negozio vai in un altro, o no?
Grazie. Quindi se io ho fiducia di un chirurgo che usa entrambi i metodi (laparotomia e laparoscopia) e, dopo ampia discussione, decido di scegliere il metodo di "laparotomia" il chirurgo mi puo' accontentare senza indugi? Grazie
Al fine di rendere meglio fruibile questa discussione l'ho spostata perchè era inserita fra gli Hobbies che di solito usiamo per le chiacchiere fuori contesto medico-chirurgico