Salve sono stato operato vari anni fa di ernia inguinale bilaterale con protesi, ho sentito il professor Corcione a Napoli, e mi ha detto che si sono formate delle fibrosi nel tessuto cicatriziale in piu' al lato sinistro è stato intrappolato il muscolo cremastere in un punto di sutura, ed al lato destro è statio sezionato un nervo, probabilmente il genito femorale.
Dqto che non riesco piu a muovermi i dolori sono fortissimi, sono sotto morfina, e ho una qualità della vita ridotta al minimo, posso vivere solo poche ore al giorno fuori dal letto, vorrei sapere se è possibile in un caso cosi gravi effettuare un intervento per rimuovere tutte le masse fibrotiche ed eventualmente recidere i nervi con una triplice neurectomia bilaterale. Corcione mi ha detto che se toglie le protesi, dopo qualche mese mi uscirà un ernia grande quanto un arancia e quindi si dovrà ripoerare di urgenza mettendo obbligatoriamente una nuova rete peggiorando solo la situazione, dice che si puo fare solo la triplice neurectomia, ma non mi garantisce nulla in merito al dolore. Sono disperato, ho tentato piu volte il suicidio, non ho piu una vita. Vorrei qualche consiglio in merito ad una nuova operazione o se sono uscite nuove reti con materiale compatibile, quindi eventualmente rimuovere queste e mettere le nuove. GRAZIE A TUTTI
mi dispiace molto per la tua situazione è un caso molto complesso e credo valga la pena che delle risposte valide ti arrivino dal Doc spero anche che il nostro amico Antonio legga è di Napoli e magari ti potrebbe dare qualche dritta per un consulto da un eventuale altro chirurgo della zona
nel frattempo ti sono vicino, come sono sicuro tutti gli altriche leggeranno siamo qui soprattutto per tenervi su di giri
Mi sembra che la situazioone sia descritta come tragica, ma penso che una qualità di vita così compromessa richieda comunque un intervento.. tanto peggio non potrà andare.. e poi togliendo la rete si può o metterne un'altra più leggera o fare una shouldice che tiene in una grande percentuale dei casi.. Magari sentire qualcun altro, tipo Campanelli a Milano?
Ciao Ivan, mi associo al doc e sicuramente consiglio di battere tutte le strade possibili per risolvere il tuo problema e non posso pensare che nel 2012 non ci sia una soluzione per un caso del genere. Non so se sei comodo a Milano ma il dott. Campanelli potrebbe essere sicuramente un ottimo riferimento, ultimamente opera alla Multimedica ospedale San Giuseppe. Ricorda che la resa non è mai una soluzione.
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posso solo unirmi agli altri Amici esprimendoti tutta la mia solidarietà, non farti prendere dallo sconforto...qui diciamo spesso...RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE!
ciao anche io ho fatto la triplice neurectomia, il dolore neuropatico e' scomparso, ho ancora fastidi da cicatrice (sono passati 3 mesi) ma va meglio. Resta una minima ipoestesia che non da fastidio. La rete si toglie e se ne mette un'altra, magari preperitoneale cosi' non si maltratta ulteriormente la vecchia sede. Tranquillo, si puo' fare sigm
ciao anche io ho fatto la triplice neurectomia, il dolore neuropatico e' scomparso, ho ancora fastidi da cicatrice (sono passati 3 mesi) ma va meglio. Resta una minima ipoestesia che non da fastidio. La rete si toglie e se ne mette un'altra, magari preperitoneale cosi' non si maltratta ulteriormente la vecchia sede. Tranquillo, si puo' fare sigm
Originariamente inviato da sigmfreud - Oggi : 18:49:35
ci ricordi dove l'hai fatta sigm ? così magari diamo un consiglio in più al nostro amico ivan
sono devaastato, mi sto alimentando con le flebo xkè il cibo mi pesa sulle ernie e mi fa venire dolori fortissimi e insopportabili, non so se rischiare una nuova operazione oppure peggioro solo le cose...dato che il guaio è stato gia fatto adesso è tutto un punto interrogativo rioperare.qualcuno puo' darmi delucidazioni, in qwuesti casi è piu facile migliorare o peggiorare?
sono devaastato, mi sto alimentando con le flebo xkè il cibo mi pesa sulle ernie e mi fa venire dolori fortissimi e insopportabili, non so se rischiare una nuova operazione oppure peggioro solo le cose...dato che il guaio è stato gia fatto adesso è tutto un punto interrogativo rioperare.qualcuno puo' darmi delucidazioni, in qwuesti casi è piu facile migliorare o peggiorare?
Originariamente inviato da Ivan86 - Ieri : 11:38:37
Ciao Ivan, sono convinto che per come stai ora poter peggiorare sembra difficile, io proverei senza esitazione a reintervenire, hai sentito di qualche nostro amico che lo ha fatto ed è soddisfatto del risultato. Getta il cuore oltre l'ostacolo!!!!
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Originariamente inviato da amministratore - 23/12/2012 : 23:40:41
Sentiro' sicuramente lui, se potete dirmi altri nomi di Professori importanti oltre Corcione e Campanelli, mi farebbe piacere.
Per chi ha fatto la triplice neurectomia : il dolore sulla cicatrice è passato? cioè l'inguine è tutto insensibile? oppure rimane il sintomo dolorifico delle protesi togliendo solo il dolore neuropatico?
beh, a me il dolore di profondita' e' ancora presente, certamente non ho piu' le fitte dolorose di una volta (dolore neuropatico), ma purtroppo i rimaneggiamenti della parete addominale si fanno sentire. L'ipoestesia residua e' assolutamente ben tollerata. Comunque i reinterventi sono sempre complicati ed e' questo il motivo per cui tanti chirurghi si rifiutano di rimetterci le mani. ciao sigm
beh, a me il dolore di profondita' e' ancora presente, certamente non ho piu' le fitte dolorose di una volta (dolore neuropatico), ma purtroppo i rimaneggiamenti della parete addominale si fanno sentire. L'ipoestesia residua e' assolutamente ben tollerata. Comunque i reinterventi sono sempre complicati ed e' questo il motivo per cui tanti chirurghi si rifiutano di rimetterci le mani. ciao sigm
Originariamente inviato da sigmfreud - Ieri : 12:28:12
no a Milano, ma preferisco non citare l'operatore. Comunque per me non e' stata una passeggiata ed ancora sto valutando il risultato. Spero di guarire o di stare meglio. Ti faro' sapere Sigm