Grazie Marcello, in effetti quello che mi ha fatto preoccupare è che i dolori assomigliano molto a quando mi è "uscita" la prima ernia (il mio bozzo era ben poco visibile anche la prima volta data la posizione profonda dell'ernia, a detta del chirurgo). Spero tanto che tu abbia ragione anche se confesso di essere molto preoccupata perché ho tanto bisogno di sentirmi bene e di ricominciare a fare una vita normale e questi dolori mi scoraggiano moltissimo. Stamane ho chiamato il chirurgo, è stato molto disponibile, domani faccio un'eco (che so che forse non serve a molto, più forse per rassicurarmi) e sabato la visita con lui. Vediamo... grazie per il supporto, è molto bello poter trovare conforto in chi ha vissuto esperienze simili a presto Simona
Gentilissimi, un aggiornamento. Ho fatto l'ecografia: ho una nuova ernia, sopra a quella operata. Si tratta di una cosa piccola, 5 mm di porta erniaria, che poi tanto piccola non è se mi fa tanto male (e comunque stessa misura di quella per cui sono stata operata due mesi fa). Sono molto abbattuta, non porto nemmeno a casa le bottiglie d'acqua per non sollevare pesi, possibile che mi sia venuta un'altra ernia? Il medico ecografista mi ha detto che probabilmente ho una lassità dei tessuti...e quindi? come faccio a sapere che se opero anche questa poi non ce ne sarà una terza? C'è un modo per capire perché ho un tessuto che tende a bucarsi in modo da guarire la causa e non solo l'effetto? e poi c'è un modo per far rientrare un'ernia così piccola? o per conviverci per un po' senza troppi fastidi? Scusate lo sfogo ma mi sembra di essere ripiombata in un incubo, so che c'è chi affronta di peggio ma il resto della mia vita già lo è, se mi viene a mancare anche la salute...
Aggiornamento dopo visIta chirurgica: il chirurgo dice che a volte le ecografie sono confondenti, mi ha fatto un'eco anche lui dicendo che non vede ernie quindi attribuisce il dolore all'infiammazione del tessuto intorno alla protesi. Mi ha consigliato di prendere Ananase per una decina di giorni e poi mi farà fare un'eco da un radiologo di sua fiducia ed eventualmente delle infiltrazioni. Ha aggiunto che per la posizione in cui io sento dolore (più centralmente rispetto all'inguine) non potrebbe comunque trattarsi di ernia. Non so, voi per le vostre esperienze dirette e indirette basate sulle voci del forum, cosa ne dite? È vero che un'eco può essere mal interpretata? Dalle foto una piccola protuberanza si vede...
Per via di vicende famigliari recenti che non mi dilungo a raccontare, comincio a pensare che le ecografie spesso non siano così attendibili, o per motivi "tecnici", o per differenti "letture". Personalmente mi sono sottoposto a diverse ecografie e in due diverse occasioni, lo stesso esame ripetuto dava due esiti diversi. Alla fine sono arrivato alla certezza di diagnosi con visite ed esami "incrociati", in modo da chiarire le situazioni.
COncordo La eco da sdraiato su un'ernia comodamente in sede certo che non vedono nulla. Fatta così anche a me "con esito negativo" quando non sapevo nulla di eco e di ernie. La eco, se si fa si fa in piedi col bozzo di fuori
Aggiornamento: giusto perché aspettare non è proprio il mio forte considerando l'ansia che mi crea questa situazione, ho fatto un'altra eco con un ecografista esperto. Non si tratta di una nuova ernia (la posizione potrebbe far supporre solo una Spigelio che mi ha detto essere molto rara) ma di un granuloma dovuto all'inserimento della rete e alla sua difficile integrazione nel tessuto circostante, cosa che mi ha detto essere piuttosto frequente. Mi ha detto che in effetti in questi casi alcune infiltrazioni con il cortisone possono essere risolutive. Che ne dite? Si può confondere un granuloma con un'ernia? Io mi sono sentita sollevata perché mi sembra "meglio" di una nuova ernia, dico bene? Cioè sapete se in effetti i granulomi sono un'evenienza comune dopo l'operazione e sono risolvibili? Ho letto sul forum l'esperienza di MonnyMonny76 che qualche tempo dopo la sua operazione ha avuto dei sintomi in cui mi sono pienamente riconosciuta, sapete che fine ha fatto? Grazie infinite
Beh, intanto è bene aver visto che non è un'ernia.
I granulomi sono stati segnalati da molti di noi, soprattutto come piccoli noduli sottocutanei localizzati sotto l'incisione chirurgica. Io stesso ne ho avuto uno all'estremità superiore della cicatrice, molto piccolo, non era dolente ed è sparito da solo col passar del tempo, molto tempo. Ad alcuni di noi sono rimasti, ma senza dare sintomi fastidiosi. Direi che vale la pena sentire il parere del tuo medico e del chirurgo per una valutazione. Visto il referto della nuova ecografia, ti sapranno dare le indicazioni più idonee al tuo caso specifico.
Monnymonny76 non è più passato di qua, quindi non abbiamo aggiornamwenti, però potresti contattarlo direttamente con un messaggio privato, o con una e-mail...sperando che risponda.