Ciao a tutti, ho 42 anni, sono stata operata di ernia inguinale destra il 25 ottobre. Non mi ero informata bene prima dell'intervento, pensavo che fosse un intervento veloce e soprattutto con tempi di recupero rapidissimi. In realtà non è così e sono un pò sconfortata: a quasi 3 settimane di distanza sento ancora molto fastidio, a volte un dolore puntorio nella parte più alta dell'incisione e bruciore della pelle diffuso anche verso la coscia. Faccio ancora fatica a stare seduta molte ore perchè è come se la protesi avesse formato un cordone duro e rigido, non guido e non mi muovo ancora bene. Il chirurgo dice che il recupero è molto personale, che paradossalmente nei giovani può essere più fastidioso che negli anziani, nelle donne in particolare. Mi ha anche detto che ci vorranno un paio di mesi per stare veramente bene. Che ne dite? E' un decorso che può essere considerato normale? Grazie mille per le risposte
ciao simona e benvenuta si mi sembra un decorso del tutto nella frequenza è anche vero che può essere più lento e complicato nei più giovani ma non è uno standard
sia il fastidio che il pungere e il bruciore a fior di pelle sono molto frequenti e passano nel giro di un paio di mesi (anche meno ma a volte anche di più) quindi pazienta il cordoncino poi richiede tempi anche più lunghi per cominciare a guidare un mesetto però dovrebbe bastare ma solo se ti senti sicura
Grazie mille Francer, la riposta mi rincuora, forse vivo un po' male questo post-operatorio perché non ero assolutamente preparata, pensavo che fosse una cosa rapida e indolore, mio padre si è operato a 82 anni e si è ripreso molto velocemente quindi ho pensato che per me sarebbe stato ancor più veloce... Pazienza è la parola chiave grazie ancora a presto Simona
A sentire i chirurghi in 2-3 settimane puoi tornare a fare di tutto... Dopo 1 mese ed ultimo controllo dalla mia operazione il doc mi ha detto che dovevo comportarmi come se non fossi stato operato; bè insomma onestamente io non ho avuto troppi dolori o particolari problemi, ma tutt'ora ( passati 4 mesi ) se faccio sforzi ( lunghe camminate, pesi, o posizioni scorrette da seduto) qualcosina ne risente, piccoli dolori, fitte, quindi roba sopportabilissima e che spariscono in fretta, però ecco non salto i fossi per la lunga come si dice qui dalle mie parti . Quindi pazienta, e per la guida magari stendi un po lo schienale del sedile, basta pochissimo per sentire un miglioramento ( almeno per me così è stato)
Caspita, ancora dopo 4 mesi...più leggo discussioni sul forum più mi rendo conto che non mi ero per niente informata prima dell'operazione, cosa che ha creato l'errata aspettativa di riprendere subito e soprattutto di tornare a fare tutto come prima. Ora, il chirurgo all'ultimo controllo mi ha detto che dopo una chirurgia dell'ernia non si torna mai proprio come prima e questa cosa mi manda un po' in crisi soprattutto pensando allo sport...comunque voglio avere pazienza e pensare positivo, gia' poter condividere con altre persone mi aiuta molto, grazie grazie grazie!
dipende dalle situazioni, dall'età, da come è andato l'intervento, insomma tante cose
ci si opera per tornare a fare tutto quello che si faceva prima ma è chiaro che non sei più, esattamente, "come prima" per certi versi forse meglio con una bella rete che rende più solido il tuo basso ventre per altri è chiaro che c'è stata una manomissione un sacco di amici passati per il forum sono tornati, diciamo, come prima ed hanno ripreso tutte le precedenti attività, comprese quelle sportive anche pesanti
non farti ingannare dalle molte problematiche delle persone che passano per questo forum perchè sono ovviamente quelle che potrebbero aver avuto maggiori problemi ed hanno cercato, di conseguenza, aiuto, consiglio e supporto
è chiaro che se hai avuto un'ernia significa che potresti avere una struttura più debole ed il rischio di un'ernia dall'altra parte può esistere ma non è una certezza io sono tornato a far pesi in palestra evitando solo le cose più pesanti e cercando quegli allenamenti che possono creare meno problemi e sto benone
bisogna imparare a stare più attenti al nostro fisico ed eventualmente trovare tutte le soluzioni per ovviare al problema non è un cambio di mondo allo stesso modo stiamo attenti a non farci contagiare il raffreddore, altre malattie ormai ce la abbiamo avuta, guardiamola come ad un modo come un altro di stare attenti a noi stessi e lo dico in particolare per i giovani che hanno una lunga vita davanti
Spero di poter ricominciare presto con lo sport,sentire che anche con i pesi si può riprendere è consolante....e cmq comincio a pensare anch'io che appena sarò in grado dovrò pensare di dedicarmi di più a rinforzare l'addome o forse in una maniera più corretta di quanto fatto finora. Su internet ho trovato un sacco di suggerimenti su esercizi, respirazione e movimenti che servono per "prevenire"(se così si può dire) la formazione di nuove ernia...come sempre per tutto quello che circola sul web non lo prendo come oro colato ma tentar non nuoce
Ti parla uno che tra mare, montagna, aria aperta e palestra pratica 5-6 sport diversi. Non prendere troppo alla lettera le parole del medico, è chiaro che "non sei come prima" perchè ti hanno di fatto modificato/a.... Anche un dente otturato "non è piu come prima" ma ci mastichi bene comunque.
Per un decorso totale del genere che praticamente non ti accorgi neanche di essere stato operato/a passano comunque mesi, per il resto per chi pratica una vita quotidiana e sportiva normale non ci sono cambiamenti se l'intervento è ben fatto, solo ci si ricorda di fare sforzi in maniera più sana sia per l'addome che per il resto del corpo (schiena, spalle, ginocchia, ecc).
Ci sono solo particolari della tecnica operatoria che lasciano perplessi, ora spero si riesca a chiarire quelsta benedetta questione del cremastere sezionato ma che in ogni caso riguarda i maschi..
Ciao a tutti, una nuova domanda a 50 giorni dall'intervento. Lunedì controllo dal chirurgo che mi dice che tutto va bene, che la sensazione del cordone sotto pelle ci mettera' un po' ad andar via ma che posso ricominciare anche con lo sport, niente di intenso e niente pesi ancora ma camminate e corsa leggera si'. Detto fatto, martedì 1 ora di camminata lenta, tipo passeggiata nel parco e mercoledì mezz'ora di corsa leggera e mezz'ora di passeggiata. Grande benessere generale come non provavo da tempo. Giovedì azzoppata:appena ho messo le gambe giù dal letto forte dolore al legamento o al tendine o al nervo della coscia non so, partendo dall'inguine operato. Non mi fa male la cicatrice o il cordone riferito alla protesi ma sento un forte bruciore a partire dal coscia che poi durante la giornata si diffonde anche all'inguine. Forse ho esagerato con lo sport? Troppo presto per ricominciare? Scusate le domande ma mi sono scoraggiata, sembrava andare tutto bene e invece ora sono di nuova ferma come prima dell'operazione,non si finisce più...
Dopo un'intervento di ernia inguinale indiretta sinistra eseguita nel Marzo 2014, lo scorso 18 Novembre sono tornato in sala operatoria per un'ernia crurale (rilevata solo con ecografia), quella che solitamente si riscontra nelle donne.
Ad oggi, a quasi un mese di distanza, ho ancora fastidi quali senso di pressione nel fianco determinato dal cordone, fitte al centro dell'inguine che si manifestano più spesso di sera quando sono a letto (ma a volte anche di mattina come oggi) e lieve pizzicore della ferita.
Anche il mio medico chirurgo mi aveva rassicurato che il recupero sarebbe stato più rapido del precedente decorso post-operatorio, ma di fatto ad un mese dall'operazione di ernia inguinale non avvertivo nessuna fitta nè senso di pressione, tanto che ricordo di aver affrontato tranquillamente anche un viaggio fuori regione.
Come sottolineato da Francer ogni organismo risponde diversamente all'innesto di un materiale estraneo. Un medico mi ha riferito che le fitte potrebbero essere provocate dai punti di fissaggio della rete e dal fatto che il taglio è molto vicino a quello dell'ernia inguinale di due anni fa. Per quanto riguarda il cordone immagino che dovremo aspettare ancora molte altre settimane prima che scompaia del tutto.
Ciao a tutti, una nuova domanda a 50 giorni dall'intervento. Lunedì controllo dal chirurgo che mi dice che tutto va bene, che la sensazione del cordone sotto pelle ci mettera' un po' ad andar via ma che posso ricominciare anche con lo sport, niente di intenso e niente pesi ancora ma camminate e corsa leggera si'. Detto fatto, martedì 1 ora di camminata lenta, tipo passeggiata nel parco e mercoledì mezz'ora di corsa leggera e mezz'ora di passeggiata. Grande benessere generale come non provavo da tempo. Giovedì azzoppata:appena ho messo le gambe giù dal letto forte dolore al legamento o al tendine o al nervo della coscia non so, partendo dall'inguine operato. Non mi fa male la cicatrice o il cordone riferito alla protesi ma sento un forte bruciore a partire dal coscia che poi durante la giornata si diffonde anche all'inguine. Forse ho esagerato con lo sport? Troppo presto per ricominciare? Scusate le domande ma mi sono scoraggiata, sembrava andare tutto bene e invece ora sono di nuova ferma come prima dell'operazione,non si finisce più...
Originariamente inviato da Simona12 - Oggi : 08:07:57
si, può succedere, fermati per qualche giorno, non è niente di preoccupante la ripresa delle attività sportive deve essere sempre mooooolto lenta, progressiva e costante fermarsi se fa male, riposare e riprendere più lentamente
ci vuol pazienza, costanza e determinazione un pò come in tutte le cose
Grazie per le risposte, in effetti stando a riposo sto migliorando...ma è stare a riposo che non è sempre semplice, anche solo per motivi di lavoro. Io credo di aver costanza e determinazione, a volte la pazienza mi viene un po' a mancare... Aglie' anch'io ad un mese dall'intervento avevo fitte, bruciore pizzico, poi piano piano si attenuano, la sensazione di cordone (o di accendino in una tasca sotto la pelle co e dico a volte io) non è passata, per quella si che ci vorra' molta pazienza...
Simona12 tutto sta nel capire i segnali che il corpo ti da senza patemi, hai fatto un po' di attività e dopo ne hai risentito? riposati e quando stai bene rifai pure l'attività ma in maniera più "blanda". In sostanza, stai serena, a quanto pare l'intervento è andato benissimo, col tempo tornerai come nuova, per ora a piccoli passi riprendi l'attività. La ripresa si misura in mesi non in giorni, per quanto ne dicano i dottori ci vuole tempo...
Scusate, sono ancora qui a chiedervi un consiglio....da un paio di giorni sento un peggioramento del dolore dove sono stata operata ma non proprio nella sede della ferita, più in alto, qualche centimetro più su rispetto al punto più alto della cicatrice. Sento dolore anche alla palpazione, come se ci fosse un livido. In effetti toccando quel punto, pur essendo più in alto, sento un cordone come quello in corrispondenza della ferita stessa, è normale? cioè quello che mi chiedo, potrebbe la rete essersi in qualche modo "spostata" o anche solo accomodata diversamente? O potrebbe essere una recidiva? Il dolore migliora se sto sdraiata e peggiora in posizione seduta o guidando. Vorrei precisare che la scorsa settimana, dato che continuavo a migliorare, sono andata a correre due volte, una corsetta leggera alternata ad una camminata, in cui non ho fatto sforzi e sentito dolore. Scusate le domande ansiose ma stasera ho veramente dolore come non sentivo da un pò... Grazie mille a tutti Simona
può darsi che la corsa abbia disturbato un po' la zona operata, è successo a molti di noi, perchè la corsa sollecita molto l'area interessata dall'intervento.
La rete, se ben impiantata, non si sposta, soprattutto se non fai sforzi esagerati; la recidiva non è così frequente e nella maggior parte dei casi si manifesta con un bozzo e dolori simili a quelli dell'ernia primaria.
Non pensare subito al peggio, riposa un po' e vedi se cambia la situazione, al limite sai che un controllo medico può fugare ogni dubbio ridandoti tranquillità.