Ciao gheppio ho sempre a che fare con sta benedetta pubalgia,con dolori a volte anche al centro del pube ,il fatto è che mi rovina la postura e fa male un pò anche dall'altra parte,sto andando di nuovo dall'osteopata,sembra che va e poi ritorna. Oggi sto meglio,quando le cose diventano croniche e difficile da mandarle via. Tu come stai,spero meglio.Hai fatto qualcosa?Buona serata.
Caro Denielsam non scoraggiarti. Continua ad andare dall'osteopata se hai trovato beneficio. Io per il momento ho un dolore leggero grazie all'ultima infiltrazione di cortisone. Auguri di Buon Natale!
gheppio, le infiltrazioni si possono fare subito sottopelle molto in superficie? la dottoressa della terapia del dolore non se l'è sentita per via delle calcificazioni nella rete ma si riservava di chiedere ai colleghi (...). Qualche giorno dopo alla visita chirurgica mi hanno consigliato, a parte reintervenire con i vari rischi, la laserterapia.
Caro Marco, auguri di buon Natale. Non so se le infiltrazioni possano essere utili se fatte sottopelle. Per avere effetto il medicinale deve essere iniettato nella zona del dolore (nervo, tendine, granuloma, etc). Tu dove hai dolore? In superfice o in profondità? Nel mio caso il medico che mi fa le infiltrazioni le fa in profondità per arrivare al tubercolo pubico (nel mio caso il dolore è determinato da un probabile granuloma da punto di sutura proprio nella zona del tubercolo ove viene agganciato il punto non riassorbibile che tiene ferma la rete). Nel mio caso le infiltrazioni sono molto efficaci e riducono fortemente il dolore (anche se il beneficio non è duraturo). Ma, ripeto, vengono effettuate in profondità.
Prova a vedere sul forum se vi sono casi analoghi al tuo in cui le infiltrazioni sono state efficaci in presenza di calcificazioni. Chiedi anche consiglio ad altri medici, se ti è possibile. Per quanto riguarda la laserterapia, invece, non so risponderti ma forse potresti chiedere consiglio al nostro amato Doc.
Non credo che l'ago possa forare la rete. La punta dell'ago è molto piccola. Ma, comunque. anche ammesso che l'ago della siringa passi attraverso la rete forandola in un piccolo punto, non vedo quale sia il problema. Parlane con il tuo medico e vedi che cosa ti risponde.
Il vero problema, secondo me, è quello di capire se nel tuo caso specifico le infiltrazioni possano essere utili a ridurre la sintomatologia dolorosa.
Ero andato alla terapia del dolore per questo... ma alla fine mi hanno prescritto normast (che sa tanto di fregatura visto quel che costa) e palexia (oppiaceo che come altri non reggo). Sì riserva di consultare i colleghi per le infiltrazioni (?). La chirurga parla di laserterapia ma tutto buttato lì..
Oggi un chirurgo mi ha visitato e ha subito sentito con le dita un granuloma (non so come abbia fatto, a lui sembra palesemente chiaro) in corrispondenza del plug. E' disponibile ad effettuare personalmente le infiltrazioni (non so quante) con un medicinale omeopatico che usa in questi casi. Sembra molto sicuro di sè...
le infiltrazioni non servono solo come farmaci antalgici ma anche per un discorso meccanico. Andare a inoculare del liquido serve a tentare di far sbrigliare le fibre nervose eventualmente coinvolte. Non sempre funziona, ma tentar non nuoce. La medicina omeopatica non credo possa avere effetto in queste problematiche.
Chiedo anche al DOC Il chirurgo ha parlato espressamente di infiltrazione omeopatica per eliminare il granuloma ma : - il granuloma l'ha sentito con le mani (possibile sia affidabile più di una ecografia?. Già sono stato aperto per uno che non c'era...) anche se ha beccato subito il punto dolente. - L'infiltrazione omeopatica cosa contiene (bovino suino placenta piastrine?) - Si presume la usi da tempo, se non funzionasse in teoria dovrbbe abbandonarla ma la logica in medicina non mi sembra alloggiare. Potrei chiedre se usa in alternativa lidocaina e kenacort (o simili) come molti altri?
perfetto, tanto per cambiare un altro dubbio... ma ci sono pericoli? questo chirurgo è rsponsabile équipe chirurgia in un ospedale...
Originariamente inviato da -marco - Ieri : 22:04:57
Considerato tutto chiederei direttamente a lui che ha pensato cosa potrebbe esser meglio fare. Eventualmente spiegando meglio tutto il tuo decorso e le traversie se fosse necessario. Non credo non possa comprendere la tua situazione e tutti i i tuoi timori e dubbi. Oltre al fatto che dovrebbe esser lecito chiedere informazioni più approfondite.
Gli ho telefonato oggi chiedendo di vederci con più calma per una ulteriore visita e visione degli esami, prima di eventuali infiltrazioni. Secondo la sua esperienza il cortisone non serve a nulla. Il prodotto che utilizza è questo, un composto di erbe medicinali: https://www.pascoe.de/produkte/deta...ektopas.html
Caro Marco, io non credo nella medicina omeopatica. Questa, ovviamente, è però soltanto la mia opinione. Tu che idea ti sei fatto? Hai preso una decisione?
dipende, chi pratica omeopatia ne parla bene, chi non l'ha provata si astiene o è scettico. presumo che se non funzionasse il chirurgo non la userebbe. Con l'omeopatia ho avuto esperienza diretta con mio figlio e funzionava benissimo, di certo non c'era effetto placebo. Le erbe medicinali sono a tutti gli effetti curative, questo lo so per certo. Un medico del posto, che usa anche l'omeopatia, mi ha detto che è un buon prodotto usato per allentare le aderenze mentre, a suo parere, il cortisone crea danni. Di più non saprei dire.