Salve a tutti; sono fresco di un intervento di ernia inguinale dx (effettuato il 16-02-06) con applicazione della rete (tension free) e, dal momento che descrivendo delle sensazioni che provo il mio medico curante non ha saputo darmi un parere, volevo descriverle in questo forum dove vedo di operati ce ne sono tanti. Allora, premetto che sono stato operato in day surgery, intervento durato 2 ore, una cicatrice di circa 20cm ed un bel pezzo di questa rete cucita. La prima cosa che ho avvertito, alsandomi mentre mi stavo vestendo per andare a casa, e' stato come nella zona dell'intervento, un bicchiere d'acqua che si e' rovesciato. La cosa mi ha un po' preoccupato, ho chiesto al personale che mi ha rassicurato, e siccome avevo detto che sentivo parecchia aria nell'intestino, mi hanno detto che sicuramente era stata quella. Altra sensazione che provo quando effettuo il movimento della gamba destra e' una specie di scricchiolio (sara' la rete?). Il mio medico curante mi ha detto che potrebbe essere dell'essudato che si deve riassorbire. Per quanto riguarda il dolore, c'e' e riguarda anche la zona circostante alla ferita, e premendo con nun dito mi fa effettivamente male. Ora, a tre gg dall'intervento, e' comparso un po' di colore bluastro sullo scroto lato dx e sul pene (una piccola zona). Volevo sapere se tutto questo e' regolare, perche' purtroppo mi preoccupo sempre del buon esito di un intervento.
Beh... certo doveva essere un'ernia bella grossa, perchè 2 ore di intervento e 20 cm. di cicatrice sono segni di un'intervento importante... La sensazione che ha provato può essere dobìvuta sia all'intestino che riprende i suoi movimenti sia alla presenza di un essudato che si può formare per reazione alla rete e all'intervento. La colorazione bluastra è dovuta allo scolamento di un pò di sangue che va aformare un vero e proprio livido, che si riassorbe nel giro di qualche giorno, come ogni livido. Certo la presenza di questo sangue può favorire la formazione di uin sieroma, che si risolve anche quello in qualche giorno ma che può necessitare dell'evacuazione con una siringa. Faccia presente questi quesiti al chirurgo quando andrà alla visita di controllo
In effetti non sono 20cm ma 10, ho sbagliato a giudicare il taglio perche' al mio occhio appare uno squarcio enorme. Comunque grazie della risposta, e faro' senzaltro presente al chirurgo tutte queste cose. Certo che mi avevano tutti parlato di una passeggiata e invece ho anche problemi a camminare. Non penso pero' che tra 7gg possa riprendere una 'leggera' attivita' lavorativa, come indicato nel foglio di dimissioni, anche perche' al lavoro dovrei andare in moto, e comunque anche se andassi con il bus, figuriamoci se dove lavoro capirebbero cosa vuol dire leggera attivita'.
Beh la ripresa dell'attività dipende da individuo ad individuo e dal tipo di lavoro ovviamente. Certamente qualche giorno in più di riposo non fa male, dipende da come si sentirà tra una settimana. Dal punto di vista chirurgico non ci sono problemi, la plastica dovrebbe essere stabile a quella data, ma il dolore può persistere e quindi inibire la ripresa dell'attività.
Salve a tutti, io sono stato operato il giorno di San Valentino e francamente non so con quale tecnica, la chiederò giovedì quando mi toglieranno i punti. Però i lividi sullo scroto e sulla radice del pene sono comparsi anche a me, e non mi sono preoccupato più di tanto, dato che ho pensato fosse la reazione prevedibile della zona interessata all'ernia. In effetti, quando si gonfiava, cominciava a scendere anche nello scroto, e questo è stato il motivo per cui sono andato "di corsa" a operarmi. La sensazione di bicchiere d'acqua non l'ho avuta, così come non mi fa male se tocco la zona attorno alla ferita, anzi, è una zona che mi sembra sia diventata "callosa".
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1 ospite.)
Spedito - 19/02/2006 : 16:58:55
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