Salve Doc (e chiunque ne abbia esperienza) io mi trovo ad avere una seconda ernia, seppur piccola, a sinistra (a destra già operato) e contemporaneamente sempre a sinistra un lieve varicocele. Secondo l'andrologo ernia e varicocele si potrebbero fare insieme. Permettendo che lo chiederò anche al chirurgo, il Doc cosa ne pensa? Si tratterebbe di un intervento più grosso? Cosa comporterebbe? Grazie mille
Dipende dalla sintomatologia, se l'ernia è piccola , non impedisce le normali attività è riduciìbile facilmente e non si è complicata, bisogna valutare bene se operare o meno
Grazie dottore. Quello che intendevo chiedere se operare il varicocele in fase iniziale insieme all'ernia complica molto l'intervento. E' un suggerimento dell'andrologo e mi chiedevo se fosse fattibile e quanto renda l'intervento più complesso e/o rischioso
Beh dottore allora mi conferma che l'operazione del varicocele è invasiva se la sommiamo a quella dell'ernia è doppiamente invasiva. Allora non so se è conveniente specie se il varicocele non produce problemi al momento, o no?
Amadeus, ho letto solo adesso questa discussione, e mi scuso per il ritardo. Io le ho fatte insieme (me lo hanno proprio consigliato) e le cose sono andate bene (fino ad ora che la rete ha ceduto, ma quello è un altro discorso). Il taglio è uno unico e comune ai due interventi. Si incide il canale inguinale e si operano, nell'ordine, varicocele ed ernia, con atto finale, ovviamente, il fissaggio della rete protesica. Il decorso post-operatorio dovrebbe essere quasi identico, anche a livello di dolori e fastidi, a quello del semplice intervento di ernia in laparotomia.
non mi informarono che si potessero operare insieme ma è una tra le tante cose che non mi sono state riferite, farlo ora dovrei reintervenire nella sede dell'ernia? Il mio medico mi ha detto di non intervenire ora, è un varicocele di primo o secondo grado, ce l'ho da sempre ma prima dell'ernioplastica era asintomatico. Doc, nel caso in che modo? Retroperitoneale Convenzionale Inguinale Laparoscopica Embolizzazione retrograda Embolizzazione anterograda Microscopica Inguinale e subinguinale
Ho letto ora che la scleroembolizzazione retrograda comporta l'uso di mezzo di contrasto che io non posso prendere, inoltre verrebbe infilato un catetere nel braccio o nel fianco destro (operato di ernia anche quello e pieno di fibrocalcificazioni nella rete) fino ad arrivare al varioccele quindi passerebbe dal funicolo spermatico che già è infiammato e dolente, compresso dall'operazione di ernia quindi rischierei altri casini. pensavo agissero direttamente con una sorta di puntura dallo scroto direttamente alle vene...
Non si passa dal funicolo ma dalla vena femorale Certo l'intoppo è il mezzo di contrasto. Perchè non si può fare? A tutto c'è rimedio.. L'incisione può essere al di sopra della precedente, si passa nel retroperitoneo e il funicoo manco si vede