sono nuovo quindi salve a tutti. ho letto un po i vostri post e mi sono deciso ad iniziare a bombardarvi con le mie domande e le mie paranoie ho 20 anni e da qualche tempo sono sicuro di avere 1 ernia, unica cosa è che nn so se è inguinale o crurale. qualcuno sa spiegarmi la differenza e se c'è un metodo per capire di quale delle due si tratta?
c'è un metodo per capire dove verrà fatta l'incisione e più o meno quanto sarà grande?
ormai sono quasi deciso ad operarmi, anche perchè sono stufo di vedermi limitato in alcune cose e perciò voglio chiedere al doc se dopo l'operazione potrò tornare a fare tutti i miei esercizi (premetto che faccio una marea di addominali, salti con la corda, affondi e flessioni) e + o meno dopo quanto tempo? La mia vita tornerà ad essere normale o dovrò sempre limitare alcune attività?
Le prime due domande sono troppo specialistiche per me, ma credo che qualcun'altro e di sicuro il DOC saprà risponderti. Per quanto riguarda il post-operazione a me hanno detto che, iniziando con cautela, si può riprendere a fare tutto ciò che si faceva normalmente prima. Stamattina sono andato ad una visita post-operatoria ed il chirurgo mi ha confermato che in linea di massima, se non ci sono complicazioni, si può riprendere l'attività in modo leggero già a partire dalla terza settimana dopo l'operazione. Io ho avuto una piccola complicazione e mi ha detto che devo semplicemente aspettare una settimana in più.
L'ernia crurale si localizza più in basso, al di sotto del legamento inguinale, più alla base della coscia, mentre l'ernia inguinale è al di sopra. E' l'ernia più "femminile" e più a rischio di strozzature.
dell'argomento. Dai un'occhiata, e poi vediamo cosa ti dice il dottore.
Tu dove localizzi il gonfiore? L'ernia inguinale la puoi individuare ad altezza dei peli pubici, alla radice del pene, con tendenza a scendere nello scroto, a destra come a sinistra. Hai dolori sordi alla base dello sterno? Ti risulta difficile stare in piedi, tossire?
per quanto riguarda il tempo, dite che dopo 3-4 mesi si può ritornare ad una normale attività fisica (chiaramente con la regola generale di nn strafare mai)?
è esattamente come dici cioè all'altezza dei peli pubici, alla radice del pene, tende a scendere nello scroto, a destra però nn ho dolori sordi alla base dello sterno nè problemi eccessivi a stare in piedi. i dolori a volte sono localizzati al basso ventre. Secondo la vostra esperienza diretta, dite che è inguinale?
Potreste dirmi dove viene effettuata l'incisione? sembrerò stupido ma mi preoccupo oltre che della funzionalità (cosa penso naturalissima) anche dell'estetica. Mi chiedo, cioè, se a dorso nudo sarà visibile la cicatrice o se questa sarà + in basso, ad altezza del pube.
Scusate la raffica di domande ma siete una sorta di sfogo con cui poter discutere di questo problema. Tks a tutti in anticipo
la cicatrice è di circa 7/8 cm.A me le fitte erano proprio nell'inguine,ma l'incisione è stata fatta a seguito del taglio cesareo,in alcuni casi tipo voi machietti viene fatta in modo obliqua,ma diprnde tutto da tipo di ernia il nostro DOTTORE ti saprà spiegare meglio
George, confermo le cose che hanno scritto Gianna ed Antonio. Sicuramente l'ernia è inguinale, da come descrivi la cosa. Non è detto che si debbano poi avvertire dolori. Io ad es. avvertivo solo un piccolo fastidio quando tossivo, dipende dalla grandezza del buco (porta) da dove fuoriesce l'ernia. Per l'estetica: la ferita verrà completamente ricoperta dai peli pubici. Edc infine: sei giovanissimo e, quindi, presto recupererai e potrai fare tutto cio che facevi prima, anzi meglio, perchè l'ernia non ci sarà più.
il fatto che la ferita nn sarà visibile mi rincuora. Ma la tecnica usata qual'è? l'anestesia è locale o spinale e poi, non ho grandi paure dell'intervento o dell'arrivo in sala operatoria (per ora ) ma mi chiedevo se è reale la mia idea che le braccia vengono legate.
Dal momento della visita a quello dell'intervento + o meno quanto tempo passa? dopo l'intervento bisogna necessariamente essere aiutati da qualcuno o si può fare tutto da soli? dopo quanto tempo vi siete rialzati dal letto una volta tornati a casa?
scusate per le domande che possono sembrare anche stupide ma vi sto chiedendo tutto quello che mi passa per la testa. Forse è il mio modo di scaricare la tensione. ciao
P.S. sono l'unico a cui il DOC nn risponde ??? (scherzo son sicuro che è molto occupato)
Allora: a me hanno fatto la spinale e posso assicurarti che è stata una stupidata, non si avverte proprio nulla. E' la prima volta che sento dire che si legano le braccia......La tecnica normalmente usata oggi è quella di Trabucco. Quando l'intervento dalla visita dipende dalle diponibilità ricettive della struttura dove dovrai operarti. Infine sta tranquillo il doc risponderà.....Ciao Giorgietto. Altre domande? Fa pure ti risponderemo.
Arrivo arrivo, ma devo anche lavorare... L'unico modo per distinguere una crurale da una inguinale è la visita e non sempre, a volte si scopre al tavolo operatorio. (L'incisione è più o meno la stessa) L'incisione può essere obliqua di circa 5 cm o trasversa sempre di circa 5 cm. E' praticamente sempre coperta, solo in alcuni casi in cui si sia dovuto prolungare il taglio verso l'alto è visibile un piccolo tratto.
La ripresa avviene appunto in due - quattro settimane a seconda dell'intervento. Tecnica ed anestesia sono decisi da chirurgo ed anestesista, e quindi possono variare da caso a caso.
Lo stesso per i tempi, dipendono dalla struttura e variano da centro a centro.
Continua pure a chiedere, e tieni conto che l'esperienza dei nostri "veterani" è importante come e più della mia.
Io ho fatto la totale perchè sono una fifona insuperabile e desidero svegliarmi che sia tutto finito. Il giorno del mio intervento giusto 1 mese fa ieri, ore 7,20 in ospedale,mi viene assegnati'o il letto consegnato il camice ore 7,35 già in viaggio x la sala operatoria tempo di preparazione con inserimento flebo ne braccio,via in sala vera e propria,anestesia in flebo e circa mezz'ora dopo quasi sveglia,ore 9,05 già in camera, ritorno a casa il giorno dopo un pò duretta ad alzarsi dal lettoma una volta in piedi vai tranquillo.una grande raccomandazione! non prendere freddo che ti possa causare starnuti o colpi di tosse perchè fa un male atroce!comunque tempo 4 o 5 giorni vedrai dei miglioramenti,ti può bastare?non credo di averti spaventato,è più la paura che il resto CORAGGIO
Forse Giorgetto ha bisogno comunque di sapere che il fatto di essere legati con le braccia non dipenda da un vizio di sadismo dei chirurghi: è un dato di fatto che con l'ago in vena da un lato e il misuratore di pressione dall'altro, non si abbia grande margine di manovra per le braccia. Comunque il braccio con l'ago in vena non resta immobile, perché è continuamente manipolato dall'anestesista che controlla ogni 4 minuti se compare il livido sotto le unghie. UN po' è come se fosse qualcuno che ti tiene la mano durante l'operazione: è una bella sensazione.
Per quanto riguarda l'anestesia, dipende dalla situazione che compare al momento del colloquio con l'anestesista, alcuni giorni prima dell'intervento: se sei ansioso può pensare di farti la totale oppure una locale con sedazione. Il concetto di ansia per la spinale è basato sulla paura dell'ago in spina dorsale: io l'ho fatta e devo dire che la rifarei sempre, dato che non si avverte nemmeno la puntura, e rimani insensibile anche quando si sveglia il grosso del bruciore della ferita.
A rialzarsi i primi momenti non ce la si fa da soli, almeno per chi ha fatto la spinale: per una mezz'ora rimane la gamba di legno, poi pian piano si sveglia. Per chi ha fatto la locale la ripresa è più facile ancora, ma come dice Gianna ed abbiamo sperimentato tutti, i primi tre giorni è vietato ridere, tossire o starnutire perché si vede da vicino la via Lattea!
Per il resto tuttta la situazione è sopportabilissima: il giorno dopo io ero in ufficio a lavorare (seduto alla scrivania ovviamente); se si svolge un lavoro più pesante allora un certo tot di giorni di riposo è fondamentale.
Per lo sport, dipende dallo sport: il primo che si può ricominciare abbastanza presto (10/15 gg dalla levata punti) è il nuoto, per gli altri un mesetto può andar bene, a patto che si ricominci con gradualità e buon senso.
Continua a porre domande, che ci fa piacere!
Ah, sulla cicatrice non devi preoccuparti, adesso che è passato un anno dal primo intervento, si nota solo se la indico con il dito, non ci si fa più caso.
grazie a tutti per le risposte e per l'aiuto che mi state dando.
Riguardo l'anestesia vi sembrerà strano ma la cosa che sopporterei di meno mentalmente è l'anestesia generale cmq vedremo cosa diranno i doc.
AntonioDL ------ a quanto dici la cicatrice è in un punto a vista. Potresti dirmi esattamente dove? Probabilmente la mia è diventata una mania ma la prenderei molto male (chiaramente poi mi passerebbe ) se la cicatrice fosse a vista.
Le domande che mi sono venute in mente ora riguardano il post-operatorio. C'è qualcuno di voi che è riuscito a sbrigarsela da solo o almeno per i primi 4-5 gg serve una mano. Si riesce ad andare subito in bagno da soli oppure è meglio farsi accompagnare? Dopo quanto tempo siete ritornati dal chirurgo, avete guidato voi o vi ci hanno accompagnato perchè nn eravate in grado di guidare? Dopo quanti gg è possibile farlo e dopo quanti gg avete tolto i punti?
P.S. Con quale criterio avete stabilito il chirurgo e l'H di cui fidarvi?
ciao george, io sono stato operato di laparocele addominale e ho un taglio di circa 15 cm al centro dell'addome, per quel che ti posso dire io, mi sono fatto aiutare il giorno dopo l'operazione per alzarmi dal letto ma poi ho camminato e ... beh.. andato alla toilette da solo senza problemi. dopo di che il giorno dopo con il letto con lo schienale rialzato io sono riuscito tranquillamente ad alzarmi da solo , ma sai è personale la cosa. i punti a me li tolgono tra 6 giorni (mi sono operato il 1 marzo) ma questo credo dipenda dalla grandezza del taglio. il chirurgo e l'h li ho scelti grazie ad un amico che ci era passato. l'importante secondo me è che trovi un medico che ti ispiri fiducia, per noi un pò paurosi è fondamentale.io posso dirti che ero terrorizzato dal post operatorio e invece sono strastupito di quanto è stato semplice. ti auguro un in bocca alupo e stai sereno.
Sono daccordo con Angeloto x quanto riguarda che tutto può dipendere da persona a persona e quanto può sopportare il dolore.Io ho avuto bisogno di qualcuno che mi aiutasse ad alzarmi dal letto fino a che non ho tolto i punti e cioè una settimana,ho fatto l'ernia inguinale con 5 punti,in bagno ci sono andata tranquillamente il giorno dopo senza problemi,ma se tu dovessi averna,procurati un lassativo o anche una buona tisana,l'ultimo controllo è stato x togliere i punti e nient'altro,chiaramente se va tutto bene se invece sorgono dei problemi sono già loro che consigliano di farsi vedere.L'anestesia la stabilisci con l'anestesista già qualche giorno prima dell'intervento,io ho iniziato a guidare circa 10 giorni dopo ma solo in paese e dopo 3 settimane sono tornata a lavorare e premetto non svolgo un lavoro leggero.Ho fatto una visita privata dal chirurgo nonchè primario di chirurgia e mi ha poi operata lui comunque ti posso garantire che il decorso lo si supera tranquillamente e velocemente vedrai dopo ci riderai su x quanto hai avuto paura