Rieccomi qua. Sana e salva, contenta d'aver fatto l'intervento Alla fine ieri hanno optato per l'anestesia parziale, epidurale. Nessun dolore particolare. Un po' di fastidio ma sopportabilissimo. Tutti di una gentilezza straordinaria, ambiente familiare e sereno. E' stata una bella esperienza. Mi pare che m'abbiano fatto un taglio di circa 8-10 cm. L'intervento è durato forse un'ora, non ricordo bene perchè sonnecchiavo tranquillamente pur percependo che 'mi lavoravano'
Dopo circa 4 ore ero già in piedi per ritrovare la mia sensazione di autonomia e poi via... sempre più indipendente. Faccio un po' di fatica ad alzarmi dal letto, ma ho trovato un bel metodo: raccolgo le ginocchia quasi al bacino, mi aggancio con le mani e lentamente, forzando sulle gambe e braccia, badando bene a non far intervenire l'addome, mi tiro su. Va che è una meraviglia. Ho anche già camminato lentamente per circa 500 m _ sono uscita dall'ospedale prima che mi dimettessero, spinta da una fame da lupo.. Ho mangiato un bel gelato, preso un caffè e 1 succo di mirtillio. In ospedale la dieta è un po'... come dire...essenziale Ah si: sono anche riuscita a tornare a casa sulle colline da guidando sola la mia macchinetta. Vorrei qualche indicazione su come 'mi devo sentire': sento la sutura ogni tanto che tira un po': è normale, questo o segno che sto esagerando qualcosa? Dolori interni non ne ho. O meglio: se non faccio certi movimenti tutto tace... va bene così? Devo passare del tempo a letto? La cosa più antipatica è dormire supini. Infatti qs notte non ho quasi chiuso occhio Grazie a tutti per il supporto. A buon rendere!
Ciao cara, ebbene si, è tutto secondo norma. Noi diciamo che per alzarsi dal letto (o dal divano) serve la break dance, e per sedersi il tuca-tuca..... vedi tu se magari un altro tipo di danza serve!!!
La ferita man mano che si asciuga tenderà a darti prurito assolutamente sopportabile, anzi, ti renderai conto da sola che sta guarendo proprio con quel formicolio tipico.
Attenta a non tossire o ridere o starnutire, ma solo pe ril fatto che potresti sentire dolore, e questo vale per i primi tre o quattro giorni.
Stare a letto da malata cronica NO. Semmai cerca di fare le cose che hai sempre fatto, ma al primo sintomo di stanchezza siediti e riposa. Ti accorgerai che il corpo ti iinvia segnali nuovi, di stanchezza, segno che si sta riabituando alla normalità.
Il resto lo vediamo con calma, tra cui anche il dormire supini: ci si abitua. Io per diversi mesi dal primo intervento dormivo ancora supino, pensa!
E' ammirevole la forza che hai trovato a fare tutto da sola,così in fretta e nello stesso giorno dell'intervento,io sono scesa dal letto dopo 24 ore e con tanta fatica,un consiglio x il tuo bene fai tutto cio' che ti senti ma poco x volta
Modificato da - giannagianna on 21/06/2007 23:53:54
Sono sempre stata una che reagisce in fretta, anche dopo i parti: ero fra le prime ad alzarsi. Non è questione di bravura, naturalmente. Ognuno è fatto a modo proprio ed evidentemente una delle fortune che mi son state regalate dalla vita è la ripresa. Cmq per quanto mi senta 'forte', vado cauta. Mi son presa anche una fascia con stecche sulla schiena, un po' più rigida: nella paura di esagerare con qualche movimento la indosso assieme a quella semplicemente elastica che avevo prima, una sull'altra Per il ridere me ne sono già accorta , e spero tanto che non mi venga da starnutire o tossire. Oggi inizio a ricamare a punto croce un suonatore di Cornamusa Scozzese: è questo infatti lo strumento che sto studiando. Lunedì farò un primo tentativo di suono. Forse sapete che a tutti i livelli, esercizi e brani per Cornamusa vengono suonati dapprima su una sorta di piffero, il Practice Chanter, molto meno ingombrante, sonoro ed impegnativo. Per cui vediamo cosa mi riesce. Non ho fretta, ma molta voglia di tornare alla mia vita di sempre. Grazie infinite
Bravissima Ceolmor!! hai visto che è passato tutto in un batter d'occhio? Ovviamente come ti suggerisce il DOC fai tutto, ma con la dovuta cautela, giusto per stare tranquilla. La sutura è normalissimo che ti tiri e come dice Antony comincerà a pruderti un pochinoe sarà solo un segno di guarigione. Anche io ho avuto grandi difficoltà nel dormire in quanto di solito dormo prona ma avendo una cicatrice piuttosto ampia ho dovuto dormire supina per un bel pò di tempo. Però sono riuscita ad ovviare all'inconveniente dormendo di lato...prova anche tu e poi mi dirai
Grazie pure a te Alessandra. Son felicissima che siamo in diversi (penso cmq in tanti perchè mica tutti conoscono qs bel Forum) e superare l'intervento all'ernia.
Avrei bisogno ancora di qualche consiglio, per cortesia. Mi toglieranno i punti il 29 giugno. Questo tuttavia significa che dovrò continuare a portare la fascia, vero? Finchè porto la fascia, non posso riprendere a correre o sì? Di fascie ne indosso ben due, una sull'altra: la prima ha 4 stecche sulla schiena, assomiglia un po' ad un corsetto, e 3 strappi davanti. La seconda è una semplice striscia a strappo, alta circa 15/20 cm. Mi sento un po' in un'armatura, ma la protezione è efficace . Ieri sono riuscita a suonare per qualche minuto senza sentire fastidi o dolori.per quannto mi pareva mancarmi un po' il fiato... Ero felicissima, ma vado molto cauta. Fatico a camminare soprattutto nelle pendenze. Io andrei lo stesso, forte della mia fasciatura Che dite?Mi sembra d'aver passato una brutta influenza... Per il resto tutto ok. Grazie e buon fine settimana
La fascia per altri dieci quindici giorni, ma basta la seconda, la prima è eccessiva. Per correre aspetterei di togliere la fascia. Per suonare sempre con la fascia.
Spero di non sbagliare se proseguo qs mio topic, non volendo aprirne troppi... Semmai prego di scusarmi.
Oggi sono stata a togliermi i punti, non tutti perchè non mi son sentita di promettere al chirurgo di 'stare tranquilla' qualora li avessi tolti tutti. Del resto che vuol dire tranquilla? Credo sia soggettivo... Cmq non ho potuto chiedergli nulla perchè era molto affrettato per cui son qui sperando che qualcuno possa darmi risposta.
E' esattamente una settimana dall'intervento e sto proprio bene Da qualche giorno, visto che non posso ancora riprendere le corse, faccio lunghe camminate di circa un'ora e mezza/2 su e giù per l'asfalto delle colline. Tutto bene, mi pare. Ogni tanto sento 'premere' internamente per qualche istante: non c'è nessun dolore ma mi vien spontaneo chiedere se e cosa si sente qualora ci fosse un problema, o è una cosa asintomatica per cui ad un tratto torna fuori l'ernia? Va detto che continuo a portare la doppia fasciatura (mi scuso col Dottore, ma mi sento come dire... più sicura) giorno e notte e anche ben stretta. Inoltre se impermeabilizzo con un sacchetto di nylon e nastro adesivo la parte bendata sotto la quale c'è il taglio, posso farmi la doccia?
Mi hanno applicato un patch peritoneale che, a quanto ho letto sul Forum, è la soluzione migliore, quella che da meno possibilità di recidiva.
Ci sono comunque degli esercizi controindicati, una volta guarita, per quanto ripresi con gradualità? Intendo tipo addominali o che cmq fanno intervenire anche questi muscoli... Posso aggirare le eventuali controindicazioni indossando la fascia?
Pensa che potrò suonare brevemente la cornamusa, fra una settimana, tenendo le fascie? Lo sforzo è analogo a quello per suonare la tromba...Mi permetto inoltre di ricordarLe che lunedì mi togliereanno i restanti punti
Spero di non aver posto domande su argomenti già trattati - per quanto non abbia trovato alcunchè in merito; molto sull'ernia inguinale per la verità....
Porti pazienza se approffitto ancora...Mii chiedevo come funziona qs applicazione del patch... Viene attaccato/saldato al tessuto muscolare per chiudere la falla da cui è fuoriuscito il viscere, nel mio caso, eppoi col tempo diviene un tuttuno col muscolo stesso, 'inglobandosi' oppure rimane sempre un qualcosa di estraneo per quanto accettato dall'organismo? L'ernia, qualora ci fosse una recidiva, uscirebbe sempre dallo stesso punto? Grazie per la Sua disponibilità.
Ciao a tutti. Mi ero ripromessa che il mio prossimo post su qs Sito sarebbe stato il racconto della mia esperienza nell'apposito Forum ed invece ho bisogno ancora di sentire il parere del Doc. Domani è un mese dall'intervento e sono circa 5 giorni che giro senza fascia. Mi pare sia tutto nella norma, senonchè... Lunedì della settimana scorsa avevo ripreso a correre tranquillamente, pur tenendo la fascia. Ho fatto 3 uscite settimanali di 1 ora, con corsa molto blanda per quanto in salita e discesa. E' andato tutto bene. Ieri corsa senza forzare assolutamente, per la prima volta senza fascia per 1 ora abbondante. L'unico problema riscontrato è che a un certo punto ho avvertito un dolore intercostale a sx quando respiravo che cmq dop un po' è passato. A corsa finita permaneva un certo fastidio se dilatavo il torace. La notte scorsa non potevo dormire sul fianco DX come d'abitudine perchè il dolore intercostale a sinistra mi disturbava molto. Stranamente tutto scompariva non appena mi giravo sul fianco 'incriminato'... Mia figlia m'ha messo la pulce nell'orecchio: potrebbe esserci una correlazione fra fascia tolta/corsa/dolore intercostale o è una coincidenza? Preciso che il dolore lo avverto solo se dilato molto i polmoni... Cosa posso fare? Non mi sento in ansia in quanto avverto il problema solo se respiro a fondo, però sono perplessa. La ringrazio d'anticipo per la risposta