La prima cosa è comunque eliminare le schifezze (purtroppo non al palato), i fritti, i salumi, fare cotture semplici e mangiare tutti, tutti i giorni verdura in abbondanza e frutta, magari questa anche per spuntini... Anch'io mangio così, purtroppo non perdo più di tanto, per metabolismo e perchè, anche se mi piacerebbe tantissimo, posso fare ben poco movimento...Ecco questo è quello che veramente fa dimagrire, perchè stimola il metabolismo e consumi...Un'altra cosa è prevedere comunque tempi un po' lunghi, perchè con la dieta veloce ci si stanca e si recupera subito.. Bisogna cambiare proprio stile di vita, e poi è tutta salute...Ciaooo
anche il medico ha raccomandato a me di dimagrire ( 68 chili su 1,58 di statura sono un po' tantini) ne ho messi giù facilmente 4: malumore, via il pane o quasi ( fritti, salumi e dolci li avevo già eliminati), verdure al vapore condite con poco olio e più limone- al vapore conservano abbastanza gusto- latte parzialmente scremato, pastasciutta in dosi piccole e condita con sughi di verdura, niente alcool.. come lusso uno yogurt dolce a cena ( per l'intestino- così non occorrono le scariche). poi ho interrotto un po' perchè mi sentivo un po' debole. Ela sera che mi hanno diagnosticato il laparocele mi sono fatta in casa una bella crema tipo creme caramel, ma con ingredienti freschi! Mi piacerebbe riprendere a camminate e anche un po' di jogging, ma al di là del laparocele, che non oso scuotere la pancia, ho pure un ginocchio che avolte dà fastidi, aveva fatto un bel crac due anni fa, nulla di rotto ma non lo posso sollecitare a lungo. Nordic walking mi aspetta ancora un po' mi sa.. in realtà fino a una decina di anni fa facevo escursionismo al limite dell'alpinismo.
eccome! da due mesi porto una mutanda elastica, "da ernia" rinforzata nella parte bassa.. ha anche una cucitura centrale giusta giusta sopra la cicatrice.. e pensare che le nostre nonne portavano il "busto" così lo chiamavano per abitudine! bleah, io che ho sempre amato sentirmi libera.. e dicono che disturbi un po' la circolazione e faccia venir la cellulite! ubi maior, minor cessat, ci son problemi più importanti della cellulite..
Beh si la cellulite è proprio l'ultimo dei mali purtroppo per noi ...mi complimento con ebian perchè da buon sportivo qual è, il suo consiglio è stato misurato ma molto efficace per quanto ne so io di diete e derivati. La riduzione dei carboidrati e degli zuccheri, senza ovviamente eliminarli, credo sia un mezzo efficacissimo abbinato ad una regolare attività motoria, sempre misurata in base all'età e allo stato fisico di ogni singolo, per dimagrire ottenendo risultati e mantenendoli nel tempo. Il compagno di mia madre purtroppo pesa più di 100 kg attualmente e la cosa, lo so per esperienza personale, non lo facilita affatto nell'affrontare il laparocele nè prima, nè dopo, cioè nel momento in cui si renderà necessaria per un periodo l'inattività parziale dell'addome e sevirà più muscolatura che adipe, per riprendersi agilmente e in breve tempo. Spero che si metta in testa seriamente di dimagrire per poter affrontare un intervento che cmq si renderà necessario.
Eccomi per un aggiornamento sulla situazione "laparocele" del mio secondo papà. E' andato da una nutrizionista intanto ed è già calato qualche chilo, anche se deve lavorare molto sulla cosa, però è già a buon punto (almeno ha cominciato ). L'intervento purtroppo, causa impegni inderogabili e urgenze del chirurgo che lo opererà, sarà ad agosto...la notizia l'ha lasciato un pò sgomento, sperava vivamente di togliersi sto problema velocemente, ma sa anche che non è grave la sua situazione e che ci sono persone che hanno bisogno del chirurgo molto più di lui. Vi terrò aggiornati sugli sviluppi
Anche qui, e tu lo sai bene, ci vuole pazienza e un po' di buona volontà...Poi arriverà anche il momento della sua operazione...Intanto, se comincia a vedersi calare un po', sarà più invogliato a ben proseguire Un abbraccio
Finalmente ci siamooooooooo...questa settimana entra in ospedale e verrà operato....spero che si tolga prima possibile, e nel migliore dei modi questo problema e questo peso, in tutti i sensi, che si porta appresso..il suo laparocele è diventato come una pesca "giallona" (non so se avete presente le proporzioni) e lui si è vergognato (poverino) anche a mettersi in costume per tutta la stagione estiva. Purtroopo questo felice evento, visto che sono mesi che aspetta, mi vede rinunciare al raduno, ma sono certa che capirete la situazione data la vostra esperienza. Non mancherete sicuramente prima o poi una toccata a Roma e io sarò qui ad aspettarvi a braccia aperte, come ho già fatto con i nostri due amici Sammy e AntonioDL
Sono contenta per il tuo "secondo papà". Quando si avvicina il momento risolutivo si è un po' in bilico fra "ohh, finalmente me lo tolgo...!" e un pochino di più che naturale ansia pre-operatoria. Gli mando il mio più forte in bocca al lupo e un abbraccio anche a te che sicuramente gli sarai d'aiuto.
Ciao a tutti, ho visto dalle foto che al raduno la compagnia è stata allegra e spensierata e sono felice per voi che siete stati bene come sempre se non di più . Mi è dispiaciuto più dell'altra volta non poter partecipare, ma mai come in questo momento valeva la pena di rimanere accanto alla mia famiglia. Ne abbiamo passate tante ma il periodo, o lo stato no della salute mia e dei miei cari, sembra non arrestarsi. Infatti il mio patrigno è stato operato come dicevo la scorsa settimana e l'intervento è riuscito perfettamente anche se è stato più lungo di quello che ci aspettavamo in quanto la situazione era degenerata notevolmente nell'utlimo periodo. Il chirurgo alla fine dell'intervento, durato circa tre ore, ha definito il paziente "spanciato", termine poco ortodosso ma che rende perfettamente l'idea. A differenza mia è una settimana che i dolori tendono ad aumentare piuttosto che diminuire e visto che anche io sono una laparocelata, e non ho avuto tutte queste sofferenze per il laparocele (peggiore l'operazione al fegato!), mi aspettavo di veder diminuire i dolori piuttosto che aumentare, come si è verificato nel mio caso e mi chiedevo e chiedevo soprattutto al DOC se può essere una situazione che rientra nella normalità. Lo so per esperienza personale che le operazioni all'addome sono dolorose e che ognuno ha una soglia di sopportazione che varia da individuo ad individuo, solamente mi fa male vederlo soffrire in quel modo e vorrei poterlo aiutare di più.