Oggi a 20 giorni dall'intervento, primo giorno da non malato, in quanto ieri era l'ultimo giorno di malattia e da domani, purtroppo, devo tornare in ufficio e sono già in tensione. Cosa ho fatto in questi ultimi giorni? Fino a ieri ho fatto le solite passeggiate in pausa medico fiscale, cioè dalle 13 alle 15, con chilometraggio variabile tra i 3,4 e i 4,7 km., a parte venerdì, che senza Garmin (in quanto sono andato invano dal mio medico di famiglia sperando che mi aumentasse la malattia) ho fatto molto di più, ma non ho potuto misurare. Oggi primo giorno di libertà cosa ho fatto? Ho passeggiato in 3 spiagge diverse, totalizzando la bellezza di 10,7 km., di cui ben 8,2 consecutivi! Perchè questa maratona? A parte che era una bellissima giornata di sole, come da un pò di tempo a questa parte sta capitando, poi volevo misurare dei tratti di spiaggia in vista delle nuotate cronometrate che farò, presumibilmente, da fine maggio in poi. La mia situazione fisica, comunque, non è molto buona. La ferita pizzica ancora e la zona operata è molto gonfia, inoltre sento la condizione fisica, nonostante le lunghe passeggiate, molto peggiorata, sento che mi manca il fiato, anche perchè non dimentichiamoci che le frequenze cardiache quando si passeggia non sono molto alte, anzi..., e per fare fiato bisogna mantenere le frequenze cardiache alte, anche sopra i 180 battiti al minuto. Comunque la cosa che mi da maggiormente fastidio è appunto il pizzicorio della ferita e soprattutto il gonfiore della zona operata, non vorrei fosse recidiva, ma comunque il mio medico di famiglia ed anche Voi del forum, dite che è una cosa normale, speriamo bene...
Oggi a 20 giorni dall'intervento, primo giorno da non malato, in quanto ieri era l'ultimo giorno di malattia e da domani, purtroppo, devo tornare in ufficio e sono già in tensione. Cosa ho fatto in questi ultimi giorni? Fino a ieri ho fatto le solite passeggiate in pausa medico fiscale, cioè dalle 13 alle 15, con chilometraggio variabile tra i 3,4 e i 4,7 km., a parte venerdì, che senza Garmin (in quanto sono andato invano dal mio medico di famiglia sperando che mi aumentasse la malattia) ho fatto molto di più, ma non ho potuto misurare. Oggi primo giorno di libertà cosa ho fatto? Ho passeggiato in 3 spiagge diverse, totalizzando la bellezza di 10,7 km., di cui ben 8,2 consecutivi! Perchè questa maratona? A parte che era una bellissima giornata di sole, come da un pò di tempo a questa parte sta capitando, poi volevo misurare dei tratti di spiaggia in vista delle nuotate cronometrate che farò, presumibilmente, da fine maggio in poi. La mia situazione fisica, comunque, non è molto buona. La ferita pizzica ancora e la zona operata è molto gonfia, inoltre sento la condizione fisica, nonostante le lunghe passeggiate, molto peggiorata, sento che mi manca il fiato, anche perchè non dimentichiamoci che le frequenze cardiache quando si passeggia non sono molto alte, anzi..., e per fare fiato bisogna mantenere le frequenze cardiache alte, anche sopra i 180 battiti al minuto. Comunque la cosa che mi da maggiormente fastidio è appunto il pizzicorio della ferita e soprattutto il gonfiore della zona operata, non vorrei fosse recidiva, ma comunque il mio medico di famiglia ed anche Voi del forum, dite che è una cosa normale, speriamo bene...
Originariamente inviato da PaoloI - Oggi : 20:34:05
Ti suggerisco di riprendere ogni allenamento con gradualità, e come se ti approcciassi allo sport per la prima volta: il primo giorno solo 3 minuti di corsa, il secondo 5, il terzo 7. Procedi per quanti più gradi possibili e non avere fretta di riprendere subito il ritmo di sempre. Vacci piano altrimenti le prendi di brutto da me, OK???? Già ti ho lasciato fare queste camminate assolutamente imprudenti e da rimprovero avvilente per il tuo bravo chirurgo, non mi fare prendere un qualsiasi mezzo per suonartele dal vivo a domicilio (senza aspettare il medico fiscale.. ).
consolati, anche la mia condizione fisica a 30gg dall'intervento non è delle migliori, e pensare che fino al giorno prima dell'intervento ero un fiore. Da un mese faccio vita sedentaria con qualche 10 minuti di step qua e la. La pancetta è leggermente cresciuta e i muscoletti si stanno rilassando se non scomparendo. Tra qualche giorno, dopo la visita di controllo si ripartirà, quasi da zero.... ma con tanta voglia per tornare meglio di un mese fa. `So quanto è faticoso riprendere lo stato di forma... ma può essere stimolante per diventare meglio di prima. Anche la zona della mia operazione dx risulta ancora rialzata e sento i pizzicorii.... quindi credo siamo nella norma. Quello che non ho ancora capito è se per far aderire bene la rete è meglio stare fermi in modo che aderisca, o muoversi senza fare sforzi in modo che aderisca ma solo dove è necessario perchè il movimento ne impedisce la cicatrizzazione dove dovrà rimanere libera. Forse non mi sono spiegato molto....
Ti sei spiegato bene. Il movimento fa bene all'integrazione, quindi si alle passeggiatine, al muoversi per fare le piccole cose. Il movimento atletico va bene riprenderlo a partire da un mese/40 giorni dopo l'intervento. Unica eccezione è il nuoto, che va bene appena le ferite sono completamente asciutte.....
Ti suggerisco di riprendere ogni allenamento con gradualità, e come se ti approcciassi allo sport per la prima volta: il primo giorno solo 3 minuti di corsa, il secondo 5, il terzo 7. Procedi per quanti più gradi possibili e non avere fretta di riprendere subito il ritmo di sempre. Vacci piano altrimenti le prendi di brutto da me, OK???? Già ti ho lasciato fare queste camminate assolutamente imprudenti e da rimprovero avvilente per il tuo bravo chirurgo, non mi fare prendere un qualsiasi mezzo per suonartele dal vivo a domicilio (senza aspettare il medico fiscale.. ).
Spero che questo avvertimento ti sia utile....
Farò come dici, tieni comunque conto di una cosa: la corsa a piedi, per adesso, non posso farla, causa tendinite ai tendini d'achille, oggi o domani o al limite entro la fine della settimana prenoto la consulenza anestesiologica per fare la camera iperbarica che è la terapia consigliatami dal mio ortopedico per curare la tendinopatia bilaterale dell'achilleo. In pratica ho a disposizione due sport: bici e nuoto. La bici, per adesso, non me la sento di farla in quanto la ferita pizzica e la zona operata è gonfia, inoltre se ho fastidi stando seduto in macchina, figuriamoci in bicicletta....comunque uso il coprisella-salva gioielli al silicone. Spero comunque a inizio marzo,a 5 settimane dall'operazione, di riprendere ad andare in Mountan bike, chiaramente evitando percorsi estremi e chilometraggi pesanti, ma comunque come resistenza fisica non sono messo malissimo visto che ieri ho fatto 8,2 km. consecutivi a piedi in spiaggia! Per quanto riguarda il nuoto, sarebbe meglio che finisse il pizzicorio della ferita, penso anche che il cloro della piscina non sia molto compatibile con la ferita, comunque penso che a fine aprile qualche nuotata veloce in mare si possa iniziare a farla, tempo e salute permettendo..
consolati, anche la mia condizione fisica a 30gg dall'intervento non è delle migliori, e pensare che fino al giorno prima dell'intervento ero un fiore. Da un mese faccio vita sedentaria con qualche 10 minuti di step qua e la. La pancetta è leggermente cresciuta e i muscoletti si stanno rilassando se non scomparendo. Tra qualche giorno, dopo la visita di controllo si ripartirà, quasi da zero.... ma con tanta voglia per tornare meglio di un mese fa. `So quanto è faticoso riprendere lo stato di forma... ma può essere stimolante per diventare meglio di prima. Anche la zona della mia operazione dx risulta ancora rialzata e sento i pizzicorii.... quindi credo siamo nella norma. Quello che non ho ancora capito è se per far aderire bene la rete è meglio stare fermi in modo che aderisca, o muoversi senza fare sforzi in modo che aderisca ma solo dove è necessario perchè il movimento ne impedisce la cicatrizzazione dove dovrà rimanere libera. Forse non mi sono spiegato molto....
Originariamente inviato da Franky692 - Oggi : 08:49:54
Anch'io ero un fiore fino al giorno prima dell'intervento, mi ricordo che ho fatto una salita lunga 3170 metri in sterrato con la pendenza media del 9,98%, con i primi 2200 metri con addirittura la pendenza media dell'11,2% con la velocità minima di 7,9 km/h, mai successa una cosa simile in vita mia in detta salita. Il giorno dopo invece, dopo l'operazione a mala pena stavo in piedi e ho camminato come uno zombie per andare a prendere il pulman. Anch'io sono leggermente ingrassato, ma comunque pensavo peggio. Quando sono tornato a vivere da solo pesavo 62 kg. cioè 2 kg. in più rispetto a prima dell'operazione, stamattina invece pesavo 61,5 kg., cioè solo 1,5 kg. in più rispetto al giorno dell'operazione(mi sono messo un pò a dieta e poi ieri ho fatto la mini-maratona a piedi). Per quanto riguarda l'aderenza della rete il medico chirurgo che mi ha operato mi ha detto che bisogna camminare molto per favorire l'aderenza della stessa ed inoltre le camminate diminuiscono i dolori post-operatori(così per lo meno dice lui)
Oggi è passato esattamente un mese dal mio intervento di ernia inguinale sx. L'ultimo post l'ho fatto una decina di giorni fa ed i sintomi sono notevolmente migliorati, rispetto all'ultimo post, ma comunque è rimasto il pizzicorio della ferita, seppure attenuato rispetto a 10 giorni fa ed anche l'indolenzimento della zona operata, penso a causa della retina che si sta amalgamando al corpo, non è passato, ma è comunque molto diminuito rispetto a 10 giorni fa. Diciamo che se non fosse che ho ancora un pò di crosta nella ferita, esattamente nella parte bassa della ferita, vicino al pene, la situazione sarebbe abbastanza positiva, per lo meno se rapportata a 10 giorni fa. Sono ancora un pò gonfio nella parte operata, specialmente sotto la ferita, infatti sto pensando, tra un mese, se la situazione persiste, di farmi un'ecografia inguinale, così mi tolgo ogni dubbio, Ho un senso di stanchezza che non mi piace, ma penso che sia dovuto anche alla mancanza di sport, camminate a parte. A proposito di camminate, sabato ho fatto 10 km. non consecutivi in spiaggia e domenica ho fatto 8,2 km. consecutivi in collina, in pineta, con fondo in parecchi punti accidentati. Mi piacerebbe riprendere a fare sport, ma per la corsa a piedi sono quasi infortunato e dovrei vedermi dall'ortopedico per fare una nuova risonanza magnetica, perciò, anche se forse la corsa a piedi sarebbe attualmente lo sport più indicato, è meglio che non la faccia, pena probabili ire dell'ortopedico che mi segue. Per quanto riguarda il nuoto, avendo ancora un pò di crosta nella ferita, oltre al pizzicorio, non è molto igienico riprendere, per adesso. Rimane la mountan bike, ma c'è un problema: il mio medico mi ha detto di non sollevare più di 5 kg. per arto e la MTB pesa circa 12 kg. ed io abito al primo piano senza ascensore e forse è meglio aspettare un altro pò prima di sollevare 12 kg. tutti in una volta, inoltre qualcuno dice che la bici può provocare recidiva ernaria. Voi cosa dite a tal proposito? Quanto dovrò aspettare prima di riprendere la bici? Quanto dovrò aspettare prima di farmi un piano di casa a piedi sollevando la bicicletta? Quanto tempo dovrò aspettare prima di poter riprendere la vecchia vita sportiva,senza rischiare la recidiva ernaria, la mia principale preoccupazione?
mah, sentiamo anche altri pareri però .... dopo un mese abbiamo sentito praticamente tutti i sintomini che riporti gonfiore, pizzicorini etc secondo me il nuoto lo puoi iniziare tranquillamente, la crosticina non la considererei proprio la bici altrettanto, 12 kg dopo un mese non mi sarei neanche posto il problema 5 kg per arto X 2 arti (2 braccia) fa 10 kg
Grazie per le risposte, aspetterò altri 7-12 giorni prima di riprendere ad andare in bici, magari chiederò consiglio al mio medico, sempre meglio non rischiare. Invece per quanto riguarda il nuoto, voglio che prima si stacchi la crosticina in modo naturale, il solo pensiero di stare ammollo per 40 minuti con la crosticina ancora in atto e con il pizzicchio della ferita che non se ne è ancora andato, mi fa star male. Comunque mai come in questo periodo, ho il rimpianto di non poter fare la corsa a piedi, sarebbe l'ideale, sarei tentato di trasgredire, tanto i tendini non fanno più male, ma forse è meglio di no
Oggi, a 32 giorni dall'operazione, ho fatto 500 metri di corsetta a piedi. Questa corsetta a piedi non era neanche programmata, ma alla fine della mia prima passeggiata in spiaggia della durata di 3 km., mi sono detto: facciamo gli ultimi 500 metri a piedi. E così è stato! E' stata una corsetta molto lenta, nella sabbia stavo andando tra i 7,2 e i 9 km/h (ho il Garmin), poi negli ultimi 50 metri in asfalto ho toccato i 10,3 km/h. Ho deciso di fare questa corsetta a piedi, nonostante sia reduce da una brutta tendinite che non mi fa correre decentemente da un anno(ho fatto qualche corsetta a piedi più che altro in MTB, sia in salita che in discesa, nei pezzi dove avevo difficoltà a stare in sella), perchè la corsa a piedi è effettivamente l'unico sport che posso fare attualmente, seppure in quantità ridotta. Le sensazioni non sono state molto positive: debolezza, gambe molli, fastidio a livello di ferita e a livello inguinale, comunque vista la brevità della corsa a piedi, non ho avuto grandi fastidi, certo che se avessi corso 1 km., qualche fastidio in più lo avrei avuto
Aggiungi a preferiti
Il mio intervento di ernia inguinale sx
(anche qui:
2 ospiti.)
Spedito - 11/02/2011 : 01:24:16
Per frequenza e supporto
~
Invii: 
Già ti ho lasciato fare queste camminate assolutamente imprudenti e da rimprovero avvilente per il tuo bravo chirurgo, non mi fare prendere un qualsiasi mezzo per suonartele dal vivo a domicilio (senza aspettare il medico fiscale.. 
Per aiuto psicologico agli altri utenti
