Ragazzi dopo un attimo di respiro, dò corso alla stesura delle mie ultime traversie (cosa che può essere senz'altro utile per me per i consigli sempre e comunque utili che mi giungeranno dagli amici e magari dal doc e che specularmente -per le opinioni da me raccolte presso le altre fonti 'informate'- potranno servire anche ad altri.). Richiamata la mia ultima problematica del rigonfiamento al basso addome lato opposto a quello dell'intervento (19/4), aggiungo che mercoledì scorso mi son fatto vedere dal chirurgo che mi ha operato, il quale mi ha confermato che trattasi di ernia anche a sinistra (del resto lo sapevamo, mi ha detto) . Però sia nella visita preliminare che la mattina dell'intervento, mi aveva visto altro dottore giovane che mi aveva detto non esserci bisogno né di slip né di intervento in quanto trattavasi di un principio d'ernia. Io, facendo mente locale mi son ricordato che tempo fa (qualche anno) al posto di un cinto con una guancetta ne ho preso uno con 2, quindi evidentemente avrò notato qualcosa di sospetto anche a sinistra. E credo che - giustamente come dice Antonio DL- avendomi riparato la parete destra, la pressione si sia spostata a sinistra favorendo la ulteriore fuoriuscita a sinistra (o anche durante la manipolazione operativa). In conclusione il chirurgo voleva mettermi in nota per un altro intervento il prossimo mese di giugno. Io gli ho detto settembre. In realtà avrei preferito farlo a giugno e togliermi il pensiero, però ritengo che sia troppo presto anche per eventuali ripercussioni sul recente intervento. Voi cosa ne pensate ? E qui puntualizzo alcune annotazioni: 1) Han sempre detto e ho sempre letto che il cinto di cuoio era superato e sconsigliato in quanto anche nocivo. Ebbene io l'ho portato per 10 anni. A quell'epoca la visita preliminare mi aveva diagnosticato un principio d'ernia anche a sinistra. A distanza di tanto tempo non è che le mie ernie siano peggiorate. A destra è rimasta quella che era ed idem a sinistra (prima di questo intervento). In compenso ho potuto condurre una vita tranquilla e fare tantissime cose e sollevare anche pesi . L' unica era il fastidio di indossare questo cinto ed anche d'estate, però -per chi non lo sapesse- io sono uno st…oico. 2) In questi giorni ho avuto dei doloretti fastidiosi anche a sinistra ed inoltre il rigonfiamento (a sx) mi sembra più evidente e a vederlo mi dà anche fastidio; 3) Gli slip post operatori chi dice di indossarli chi no (che razza di ginepraio). Il chirurgo mi ha confermato l'indossarli, anzi alla mia richiesta mi ha detto no il cinto di cuoio (per la sinistra), continui ad indossare gli slip, ed io gli ho detto ma questi slip non mi contengono e non mi fanno rientrare la protuberanza, e lui mi ha detto "ma guardi che ci dovrebbero essere delle taschine in questi slip per introdurvi una guancina" (ma non lo sa che gli slip post operatori devono avere un contenimento minore di quelli adoperati prima dell'intervento e che quindi non prevedono taschine?); 4) L'ortopedico dove ho comprato gli slip mi ha confermato che non posso indossare quelli più contenitivi con le taschine in quanto con la loro pressione potrebbero causare degli effetti negativi sulla parete di destra operata. Lui stesso -mi ha detto - è stato operato d'ernia e per tre mesi ha preferito portare gli slip post operatori (e non per 1 mese come gli aveva detto il chirurgo). Mi ha esortato anche ad essere prudente per le recidive. Ha aggiunto poi che le 'piccole ernie' si sentono e sono più fastidiose di quelle grosse; 5) Ho comprato due guancine sinistre le ho unite con il nastro biadesivo e sto constatando che anche senza taschina, ponendole fra la 'mutanda' e lo slip post operatorio tengono benissimo, non cadono e, a quando sto vedendo, pare che riescano anche a contenermi la protuberanza; 6) Se effettivamente mi contengono la protuberanza e questa non mi causa più doloretti (come favorevolmente sta' avvenendo da un giorno e mezzo) allora confermo l'intervento a settembre, altrimenti dovrò farlo a giugno con il grosso problema del caldo qui a Milano e l'impossibilità di usufruire del mio condizionatore portatile (come farei a sollevare una tanica di 10 litri d'acqua per porla di volta in volta nella base del 'pinguino'?) My-day my-day
1 è vero che il cinto è sconsigliato ormai, ma non è detto che abbia sempre gli stessi effetti su tutti i fisici. Evidentemente l'hai retto bene senza averne troppi danni. Meglio così. Certo che stoico sei stoico
3 storia vecchia quella dell'orribile mutandazza contenitiva. Abbiamo deciso di seguire le indicazioni che via via danno i chirurghi, ma secondo me dopo 1-2 settimane non han più senso. Io non l'ho portata perchè neanche me ne ha parlato il chirurgo eppure qualche aderenza si è manifestata, non oso pensare con la malefica
5 bel lavoretto di bricolage, ma quanto può durare ?? ah già che sei stoico
6 Convengo che oltre giugno è troppo caldo, ma anche aspettar settembre che p.... con ste guancine nei bassifondi, e poi col caldo il biadesivo non si squaglia impiastricciando tutto ?? passare ad uno plit fisso ?
Mah, tornando seri, diciamo che papat pone un accento su un aspetto che ogni giorno constatiamo su Herniasurgery: le regole non valgono mai per tutti.
Papat si è trovato bene con un cinto esasperante, laddove altri avrebbero preferito tenersi i fastidi dell'ernia.
Ad ogni modo, credo che sia meglio effettivamente posticipare l'intervento in epoca autunnale, poiché col caldo soprattutto le noie post intervento possono essere seccanti.
Ehm, non vorrei essere tacciato di malaugurio... però io sono uno di quei casi che se si cerca sul forum, si trova come risposta a quella domanda.
Tutto dipende se l'ernia nasce da predisposizione. Se la predisposizione c'è, ovviamente la debolezza si trova sia a destra che a sinistra, e il rafforzamento della parete con la mèche determina spesso (non sempre!) lo spostamento della pressione sull'altra parete.
In questo modo un "monolaterale" diventa "bilaterale": credetemi lo dico a malincuore perché ci son passato. A febbraio tolsi la sx, ad agosto sentivo già i fastidi per la dx...
Non so se sia così anche a distanza di brevissimo tempo come te, però....
Originariamente inviato da AntonioDL - 05/05/2011 : 19:34:54
Nel mio caso invece sono rimasta da 4 anni in qua,monolaterale e non ho mai avvertito nessun allarme,devo preoccuparmi?
Come diceva Totò: "Scusate se la mia ignoranza non arriva alla vostra", ma sto 'PLIT FiSSO' in tema erniario che cavolo è ? Per il biadesivo: è posto fra i 2 cuscinetti e non dovrebbe dare fastidio. Stò provando comunque anche con dei cuscinetti di stoffa singoli di un certo spessore (3-4 cm.). Il primo intervento a destra l'ho fatto il 19 aprile e, nonostante il chirurgo mi volesse mettere in nota per il prossimo mese di giugno, io credo che i 2 interventi sarebbero troppo ravvicinati, anche in considerazione del fatto che leggo di tanti amici su questo forum che pur a distanza di qualche mese dall'intervento hanno ancora dei problemi più o meno marcati. E quindi il mio timore è che la 'manipolazione chirurgica' per sistemare la seconda ernia possa creare qualche pressione dannosa sulla sistemazione della rete od altro del primo intervento. Comunque, a parte il fastidio di doverci ancora convivere fino all'autunno, la mia preoccupazione è quella di un eventuale strozzamento od emergenza, che specialmente nei mesi di luglio ed agosto creerebbe dei grossi problemi e dovrebbe essere affrontata appunto in emergenza. Per lo strozzamento (che comunque è l'unico problema d'emergenza che vedo, o ve ne sono altri ?) leggevo che di solito vi sono dei segni premonitori (forti dolori), che però, ribadisco, non so poi il tempo di degenerazione dopo i primi sintomi e quindi riuscirei a passare indenne luglio ed agosto ? Devo anche annotare che il primo intervento non mi ha e non mi sta creando problemi (tangibili), tranne che per questa seconda stramaledetta formazione. Pensavo infatti che mi sarei goduto la liberazione dell'ernia e che sarei stato tranquillo per un bel pò. Non abbiate paura a rispondermi in tanti ed abbondantemente, come potete vedere dall'orario in cui stò scrivendo, sono un tipo che non ha problemi di sorta a fare le ore piccole (ahhhh, ahhhhhh), non solo per le cose serie (poche) ma soprattutto per quelle più divaganti (ahhhhh, ahhhhh) e comunque, scherzi a parte, è sempre un gran piacere colloquiare con gli amici di questo forum, piacere che trascende la pura problematica dell'ernia. Grazie, amici, cerco comunque di tenere a bada il morale, che, se lasciato a sè stesso, vorrebbe naturalmente adagiarsi sul pavimento.
Come diceva Totò: "Scusate se la mia ignoranza non arriva alla vostra", ma sto 'PLIT FiSSO' in tema erniario che cavolo è ?
Originariamente inviato da papat - Oggi : 05:13:23
Scusa Pap ma è stato contemporaneamente uno dei miei frequenti errori di scrittura e un fraintendimento. Volevo scrivere Split fisso e intendevo il condizionatore cosiddetto a pompa di calore al posto del pinguino.
Per lo strozzamento mi dicono che qualche segno premonitore dovrebbe esserci (dolori più intensi) ma non si può dire quando e se arriverà (come per il terremoto Francamente anche io non saprei che fare in questo caso, ma tendenzialmente me ne libererei a giugno. Io la mia l'ho fatta ai primi di giugno e non è stato poi così faticoso per il caldo e a luglio facevo già il bagno a mare
Devo altresì dire che se la tua esperienza può insegnarti qualcosa non mi sembri fisico da esplodere ernie improvvise
Mah, come sempre ogni decisione ha aspetti positivi e no siediti sul pavimento e valuta quel che ti conviene di più
Beh il pavimento evidentemente è un ottimo posto per riflettere. diciamo che anche io, a sto punto, taglierei la testa al toro e mi opererei: quando seppi della seconda, prima fossi andato sotto i ferri, meglio sarei stato...
io ho avuto un'esperienza molto positiva nel mio primo intervento chirurgico per un ernia inguinale sinistra, di conseguenza, se dovessi scoprire di avere un ernia dal lato opposto, anche tenendo conto dei tempi d'attesa che non sono brevissimi, pregherei il chirurgo di liberarmi dal fastidio il più presto possibile. Sono stato operato alla fine di maggio e ho trovato molto buono questo periodo per motivi soprattutto pratici, basti pensare alla comodità degli abiti estivi e alla possibilità di stare in casa in libertà, boxer e maglietta, senza aver freddo. In estate mi sembra tutto più semplice, a parte il fastidio del caldo. Ciò premesso, devi essere tu a sentirti convinto della scelta, valutando la situazione con l'aiuto del tuo medico e del chirurgo. Per il resto, ormai l'esperienza l'hai fatta e non avrai problemi.
Domattina vado in ospedale a sentire se il chirurgo mi prenota (crepi l'avarizia) per il nuovo intervento verso metà di giugno. Ho sciolto quasi tutte le riserve in merito. Restano sullo sfondo soltanto i soliti dubbi, per una parola sui quali sarei grato al doc amm.re del sito per un suo parere: 1) Il primo intervento non mi ha dato problemi, però sul sito ho letto un parere del doc sulla questione dei punti che mani esperte non dovrebbero usare; il mio chirurgo (metodo Lichtenstein) , che non è di primo pelo d'età e che di interventi presso la struttura pubblica dove esercita ne ha fatti senz'altro tanti e tanti, mi diceva che comunque i punti li ha messi. Dovrei cambiare struttura ? 2) Il secondo intervento a distanza di circa 2 mesi dal primo può comportare qualche effetto collaterale su questo?
Il timore che mi porta a decidere per l'intervento rapido è che questa seconda ernia (evidenziatasi -in forma non tanto accentuata- solo dopo ed a seguito del 1° intervento) non potendo essere cautelata da cinto o slip molto contenitivi -per tutelare la parete addominale del 1° intervento- possa degenerare e strozzarsi all'improvviso (e nei mesi estivi luglio-agosto cosa farei ?). Grazie per i pareri e l'interessamento.
Il mio medico di famiglia dice che tra due interventi di ernia inguinale o crurale, sarebbe meglio far passare almeno 6-8 mesi, a meno che non ci siano forti dolori, infatti mi ha sconsigliato di fare l'intervento di ernia crurale a inizio giugno in quanto i 6 mesi non sono ancora passati e poi non ho dolori importanti, perciò non c'è fretta di fare l'intervento, così per lo meno dice lui. Anche il chirurgo che mi ha operato mi ha detto che se non ci sono dolori degni di essere chiamati dolori, l'intervento può essere fatto con calma
Nel mio caso invece sono rimasta da 4 anni in qua,monolaterale e non ho mai avvertito nessun allarme,devo preoccuparmi
Originariamente inviato da giannagianna - 11/05/2011 : 23:19:35
E di che ? Per l'intervento vecchio di 4 anni non ci possono essere più risvolti. Per una nuova 'apparizione' il riferimento era a predisposizioni fisiche, ma già i 4 anni indenni sono una buona 'sedimentazione' favorevole, seppur non al 100%. Ma nella vita -che alla fine ci tradisce sempre- cosa c'è di assolutamente certo: solo l'incerto. D'altronde non è che non usciamo più di casa per paura che ci possa cadere una tegola addosso, o rinunciamo ai 7 anni in Tibet sulle aspre e solitarie montagne (ahhhhh ahhhhh) per paura di incontrare un lupo o ad andare incontro a 1000 altri pericoli e privazioni.