no, corsetta leggera, a seconda di come ti senti naturalmente, dopo 30 va bene senza esagerare, 2 3 volte a settimana e per non troppo tempo alla volta devi riprendere piano e cautamente sentire come reagisce il fisico e regolarti di conseguenza tenendo conto che a volte, sentendosi bene, si tende a spingere e poi si sta male
Ok. Facciamo che i 30 giorni diventano 60. Ma dal 61° giorno si possono riprendere tutte le attività sportive, nessuna esclusa e squat compresi, oppure si resta invalidi per il resto della vita?!? Non voglio farla troppo lunga, però in questo forum le cose vengono descritte in modo molto più complicato di quanto non facciano gli stessi chirurghi. E siccome l'ernia inguinale è una patologia diffussissima, non riesco ancora a capacitarmi del fatto che poi gli sportivi professionisti tutti questi problemi di convalescenza non li hanno. La conclusione possibile allora è che chi ha bisogno di tempi di recupero così lunghi è stato operato con una tecnica sbagliata (ne abbiamo già parlato sopra) e forse la rete non è la soluzione migliore.
le considerazioni che fai sono troppo frettolose intanto non è mai vero che tutti, subito dopo una settimana, riprendono a fare tutto quello che facevano prima, sportivi compresi che sono in genere, soprattutto per quel che costano, supercontrollati e seguiti
non è una questione di 30 60 o 90 giorni e non vale per tutti, e a volte, neanche per la stessa persona operata due volte
ci si opera per poter riprendere a fare tutto quel che si faceva prima palestra, squat e il resto
per riprendere in maniera intelligente noi in genere, sulla base dell'esperienza dei tanti amici che passano per questo forum consigliamo ma sempre in relazione a come ciascuno si sente
dopo la levata dei punti addominali leggeri e cyclette dopo 30 giorni nuoto o anche corsa leggera o altre attività ma sempre con moderazione e progressione dopo i 60 giorni riprendere anche la palestra sempre progressivamente evitando squat dopo i 90 giorni riprendere tutto
io personalmente ho nuotato perchè era estate e sto al mare e dopo quasi 3 mesi ho ripreso la palestra di pesi, ricominciando piano piano ed ho escluso per sempre lo squat perchè secondo me è quello che mi ha procurato l'ernia e siccome ho un'altro inguine vorrei possibilmente non dovermi operare un'altra volta
in questo forum le cose vengono descritte dagli utenti stessi che ci passano, non sono tutte uguali e non credo che passino di qua solo gli sfigati può essere, però evidentemente, in generale, le cose SONO più complicate di quanto si dica non negli interventi, che sono sempre perfettamente riusciti, ma nella ripresa di ciascuno e nelle decine di complicanze varie che si manifestano
Francer ha esposto i fatti nel modo migliore possibile, quindi ho poco da aggiungere. Io sono un nuotatore "incallito" e quando mi dissero che dovevo rinunciare all'attività fisica per un mese non mi pareva vero di potercela fare. In realtà un mese ci vuole tutto per sentirsi pronti a riprendere gli allenamenti, almeno per il nuoto, e in fondo mi sono accorto che un mese passa in un lampo e riprendere per gradi non è difficile, anzi, è un piacere sentire il fisico che progressivamente "ingrana"!. Non vale la pena di avere fretta, è meglio evitare i problemi che capitano a molti che forzano i tempi.
Grazie per le risposte ma leggere negli altri post le esperienze di chi si è operato è davvero scoraggiante. Dolori, insensibilità, problemi ai testicoli e al pene, convalescenze lunghissime, ecc., ecc. Sarà anche vero che chi non ha problemi non scrive su questo forum, ma le esperienze negative sono comunque tante rispetto ad un operazione che viene descritta "di routine" e senza controindicazioni.
Anch'io ho passato molto tempo leggendo i racconti del Forum, prima e dopo l'intervento e ho maturato la consapevolezza che ci possono anche essere problemi più o meno gravi, variabili da caso a caso. Questo inizialmente dava anche a me qualche preoccupazione, ma alla fine sono riuscito a superare il disagio trovando la forza di affrontare serenamente l'operazione, sapendo ormai abbastanza bene a cosa andavo incontro. La mia è stata un'esperienza molto positiva e sono convinto di avere trovato un grande aiuto nelle testimonianze raccolte nell'archivio del Forum.
Credo che ora la tua principale preoccupazione debba essere quella di trovare un medico di fiducia che opera in una struttura affidabile, tutto il resto è più semplice di quanto adesso ti può sembrare.
Coraggio Luthor! Vedrai che andrà tutto per il meglio!
Dunque, vorrei fare un po' di chiarezza sulla mia situazione. Ho una brutta ernia sx ma del tutto asintomatica. Pratico, poi, molto sport per piacere ma anche per necessità perchè ho dolorosi problemi alla schiena. Pratico, ad esempio, regolarmente trazioni e streching alla sbarra. La mia paura, perciò, è di non poter più riprendere questi esercizi che sono abbastanza pesanti ma che mi sono indispensabili per preservare la salute della mia schiena. Il chirurgo, lo ripeto, mi ha detto che dopo 30 giorni sarò in grado di riprendere tutte le mie attività nessuna esclusa. Ma poi leggo sul forum altre cose e mi dico: ma chi me la fa fare? Heeeeelp!!!!!!
Tranquillo! Si torna ad un'ottima qualità di vita nella stragrande maggioranza dei casi, tutti noi siamo soddisfatti di esserci liberati dell'ernia che ci limitava sempre di più col passare del tempo. Certo i casi difficili ci sono, ma sono in percentuale molto bassa. Si torna anche a fare sport senza problemi, sai già che basta avere prudenza e riprendere per gradi, gli atleti agonisti tornano a gareggiare, quindi anche gli appassionati dello sport sono in grado di riprendere le loro attività preferite. Stretching e in generale esercizi posturali non creano problemi, anzi, anche qui serve gradualità e attenzione a come il fisico reagisce agli esercizi, ma generalmente non ci sono problemi, io personalmente non ne ho avuti. Trenta giorni sono sufficienti per riprendere l'attività fisica meno impegnativa per il fisico, per sport più faticosi servono almeno due mesi, ma come già sai è un fatto soggettivo che dipende da come sei tu fisicamente e da quanto sei allenato prima di sottoporti all'intervento.
Ci chiedi chi te la fa fare? Semplicemente il fatto che non puoi continuare a vivere con l'ernia che cresce progressivamente e ti limita sempre di più, dandoti dolore, impedendoti di muoverti liberamente per il timore di sentirla uscire, togliendoti buona parte dei piaceri della vita perchè ti condiziona anche mentalmente. Alla fine non si sopporta più nemmeno l'idea del problema.
Il mio personale consiglio è ancora quello che ti ho dato tempo fa: credo che ora la tua principale preoccupazione debba essere quella di trovare un medico di fiducia che opera in una struttura affidabile, tutto il resto è più semplice di quanto adesso ti può sembrare.
Sentiamo cosa ne dicono gli altri Amici...
Ora ti auguro un buon ferragosto da trascorrere con chi ti è più caro e senza il pensiero opprimente dell'ernia e...una buona estate...poi a settembre converrà che tu prenda coraggio...
Buon giorno Luthor, manco da un po da questo bellissimo forum e rientrando sono incappato nella tua discussione. Certo che qualche dubbio ce l'hai, il sottoscritto ha aspettato 7 anni ad operarmi e mi sono pentito di aver aspettato tanto. Vedo che la tua preoccupazione principale è la possibile difficoltà di ripresa dell'attività fisica, ebbene sappi che anche se ora la tua ernia è asintomatica prima o poi incomincerà a farsi sentire e a quel punto incomincerai ad avere problemi anche con l'attività fisica, l'intervento a questo punto diventerà inevitabile. Sappi che l'ernia più è grossa e più può essere problematica. Rifletti luthor e fai la scelta giusta.
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Spedito - 23/07/2013 : 11:57:49
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. Non vale la pena di avere fretta, è meglio evitare i problemi che capitano a molti che forzano i tempi.
